FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] del Pigna, come principale opera storica sugli Este, è indicata tra le possibili fonti usate dal Tasso per la Gerusalemme liberata; in particolare l'albero del F. sarebbe stato seguito per la ricostruzione della genealogia estense sullo scudo di ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] delle pubbliche relazioni al padiglione Italia dell'Esposizione universale di Osaka).
Tra il 1965 e il 1966 passò alcuni mesi a Gerusalemme per la preparazione del volume Jerusalem, rock of ages (New York 1969; con foto di A. Bernheim). Nel 1970 ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] Avviso dell'Editore, "si è ommesso tutto ciò che al buon costume, e alla religione è contrario", nonché il poema La Gerusalemme distrutta (ibid. 1829), scritto sotto la suggestione del Génie du Christianisme di Fr. de Chateaubriand.
Il M. morì a Roma ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , e inviata a Giovanni De Dominis vescovo di Nagyvárad; G. affrontò anche il problema di Costantinopoli e del recupero di Gerusalemme e della Terrasanta: temi, questi, su cui sarebbe tornato ancora in tempi successivi. Nel 1447, per esempio, avrebbe ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] la prima delle dieci città attraverso le quali si snoda l'itinerario che dalla Babilonia dell'ignoranza porta alla Gerusalemme della vera Sapienza»), Alano de Insulis («la Grammatica costruisce il timone del carro della Prudenza, che, trainato dagli ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] grado di assorbire all'interno degli istituti drammatici anche un disegno di natura epica ed eroica vicino a quello della Gerusalemme liberata, inscritto nella scelta dell'archetipo, classico e romanzo, più tradizionale e più nobile: quello dell'iter ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] lo re Giovanni" ‒ così la rubrica dell'unico relatore, il ms. Vat. Lat. 3793: probabilmente Giovanni di Brienne, re di Gerusalemme e suocero di Federico II. L'allusione di Donna, audite como (vv. 47-68) è lunga ma tutto sommato piuttosto generica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] delli Monti, svolse intensa attività letteraria in proprio e come produttore per il mercato librario. Ristampò nel 1582 la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso e alcune opere di Luigi Tansillo. Scrisse il trattato Del segretario (1604) dedicato in ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] italianismo cinquecentesco e modello indiscusso per la grande poesia del secolo successivo fu l’ottima traduzione della Gerusalemme liberata condotta da Polonia Kochanowski e intitolata Goffred (1618), che assurse quasi a epos nazionale, anche perché ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] , Madrid 1913 (edita anche nella Bibl. aut. esp., XXXIV); J. Lucie Lary, La "Jerusalém conquistada" de L. de V. et la "Gerusalemme liberata" du Tasso, in Revue des langues romanes, s. 5ª, Montpellier 1898; U. Bucchioni, T. Tasso e L. de V., Rocca S ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...