ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] critìca dell'A. un'ampiezza e una risonanza ignote al vecchio precettore del Carafa. Le prime polemiche sulla Gerusalemme Liberata dovettero suscitare ampi motivi di dibattito fra gl'intellettuali che si riunivano intorno a Camillo Pellegrino, legati ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] produzione in lingua. In dialetto il L. compose pure esercizi di riscrittura in chiave comico-realistica di famosi luoghi della Gerusalemme liberata: il Sofronia e Olindo (1a ed., a cura di C. Vignati, Milano 1852) e, secondo quanto afferma il Ceva ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] , ma l'attribuzione non è suffragata da altre fonti. Sotto il suo nome andarono anche delle postille a un esemplare della Gerusalemme liberata nell'edizione Genova 1590, che nel 1712 Giuseppe Lenzoni trascrisse e inviò a G. Baruffaldi. In base alle ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] 'opera". L'imitazione del Tasso è molto evidente (nonostante le distanze prese dall'autore del Gonzaga nei confronti della Gerusalemme Liberata) e come il poema del Tasso anche quello del C. andò incontro alla censura ecclesiastica nel 1621, forse ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] . Del quale meritano una particolare menzione le cute assidue dedicate al poema del Tasso che si concludono nella edizione della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso con la Vita di lui e con gli Argomenti dell'opera del Cav. Guido Casoni, stampata ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] duca di Sterlicchi". Zambrini dà anche notizia, senza però fornire estremi documentari, di un maestro Biagio, medico del re di Gerusalemme e di Cipro, che si trovava in Firenze nel 1366, e che si dichiarava figlio di un ser Goro o Gregorio ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] sono sparse in varie biblioteche d'Italia. Sono edite dell'A. le seguenti opere: Il viaggio di Terra Santa e di Gerusalemme, Lettera al serenissimo duca di Urbino Francesco Maria II Feltri o Della Rovere..., a cura di C. Antaldi, Pesaro 1886; la ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] due canti (il secondo incompiuto), e quelle del Diluvio universale. Agli stessi anni risalgono il capitolo in terzine L'Eccidio di Gerusalemme, le ottave La sconfitta de' Madianiti e i Salmi tradotti in versi sciolti (ibid., ms. 697, 4). Tra le prime ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] in Trastevere, alla presenza di Simmaco; ma, in occasione di una seconda, che doveva aver luogo a S. Croce in Gerusalemme, egli fu impedito a recarvisi da una sanguinosa sommossa. Di qui il suo rifiuto di partecipare a una nuova seduta, allorché ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] su testi tassiani si trovano ora nella British Library, C.45.E.22: una preziosa stampa parmense del 1581 della Gerusalemme; G.10772: esemplare postillato dell'aldina delle Rime del 1581). Accanto ad altri opuscoli, come per esempio la Relatione fatta ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...