GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, Padova 1974, pp. 317-330; A. Oldcorn, The textual problems of… "Gerusalemme conquistata", Ravenna 1976, ad indicem; G. Baldassari, "Inferno" e "cielo"… nella "Liberata", Roma 1977, ad indicem; D.R. Coffin ...
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Cardinale e letterato (San Martino dall'Argine 1542 - ivi 1593), figlio di Carlo marchese di Gazzuolo. L'imperatore Massimiliano gli conferì il titolo di principe dell'Impero; Sisto V lo creò patriarca di Gerusalemme e cardinale. Ebbe qualche parte nelle vicende politiche del suo tempo, ma fu soprattutto ... ...
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Romolo Quazza
Cardinale. Nacque in S. Martino dell'Argine il 21 novembre 1542 da Carlo, principe di Bozzolo. Protetto dal cardinale Ercole Gonzaga, studiò filosofia e teologia a Padova, dove si laureò nel 1566, dopo aver vestito l'abito ecclesiastico nel 1559. Nel 1565, recatosi alla corte dell'imperatore ... ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] amico: sorti dei dissapori con Di Capua, Tasso andò a risiedere nel palazzo del M., dove ultimò la revisione della Gerusalemme conquistata e iniziò la stesura del Mondo creato, forse sollecitato dalle conversazioni con la madre del Manso. Al 1592 è ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] Picena,I, Osimo1790, pp. 120-126; E. Bettucci, T. Tasso che sottopone al giudizio dell'Accademia dei Catenati in Macerata la Gerusalemme Liberata, Macerata 1885, pp. 25. 48-50; B. Croce, It eatri di Napoli, Bari 1926, pp. 67-68; E. Carrara, La ...
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ALEARDI, Lodovico
Alberto Asor Rosa
Letterato vicentino del sec. XVII; si conoscono pochissimi dati sulla sua vita.
Nel 1609 lasciò Vicenza per andare in Dalmazia e in Levante col conte Giacomo di Collalto, [...] morali e religiosi, della vicenda di Enrico VIII e Anna Bolena (dove, s'intende, il nome della maga della Gerusalemme liberata serve a nascondere e nello stesso tempo a qualificare l'infelice dama inglese). Altre opere: Il Corsaro Arimante, Favola ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] alludeva ai precedenti tentativi sullo stesso soggetto (p. 7), avendo in mente probabilmente anche il Marino del frammento della Gerusalemme distrutta (edita nel 1626), a conferma di una pratica di scrittura che nel L. si specchiava, con tensione ora ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] stampa. Nel 1580, quindi, uscirono per iniziativa dell'I. due edizioni del poema, che a lui deve il titolo di Gerusalemme liberata: in febbraio quella parmense, per i tipi di Erasmo Viotto e un mese più tardi quella di Casalmaggiore, nella stamperia ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] 1886, p. 20; L. Nicoletti, Di Pergola e dei suoi dintorni, Pergola 1889, pp. 443, 461-469; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, pp. 320-343; C.U. Posocco, Gli amori di G. Leopardi…, Vittorio 1891, p. 9; A. Belloni, Di una ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] notizie degli amici romani, parlava della fortuna da cui era particolarmente assistito il Beaziano. Nominato cavaliere di Rodi, di Gerusalemme, uditor di Rota, strinse rapporti con i più famosi personaggi dell'ambiente romano, tra cui il Navagero, il ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] l'esordio editoriale fu proprio l'amicizia con un artista come il Castello: questi approntava una nuova edizione della Gerusalemme liberata accompagnata dalle sue incisioni (a ripetere l'esperienza di successo del 1590), e invitò l'I. a sostituire ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] tomba. Dopo aver superato ostacoli e traversie, i cristiani raggiungono finalmente il loro obiettivo ed eleggono Goffredo re di Gerusalemme.
È evidente la ripresa da parte del G. di spunti delle novelle precedenti, dilatati e inseriti in un contesto ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...