BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] gli valse una scrittura al Teatro Regio di Torino, dove nella quaresima 1812 cantò, insieme con I. Colbran, nella Gerusalemme distrutta di N. Zingarelli. Negli anni seguenti il B. si esibì su diversi teatri italiani, ovunque favorevolmente accolto ...
Leggi Tutto
D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] sulla musica e vi pubblicò numerosi saggi.
Fra essi si ricordano in particolare, intorno al teatro musicale, nel 1907: La Gerusalemme liberata nel teatro melodrammatico (nn. 4-5), Algarotti, Gluck e Wagner (nn. 4-5), Gioacchino Rossini e la sua ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] la composizione. Nel 1869 al saggio finale dei suoi studi fece eseguire la cantata Goffredo sotto le mura di Gerusalemme, che riportò un lusinghiero successo.
Lasciato il conservatorio, il C. si dedicò principalmente all'insegnamento del canto, senza ...
Leggi Tutto
INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Verdi (direttore E. Vitale), quindi all'Augusteo negli oratori di L. Perosi, Transitus animae e l'Entrata di Cristo in Gerusalemme. Nel 1928 fu impegnato al teatro Regio di Torino in Pagliacci e in Sly ovvero La leggenda del dormiente risvegliato di ...
Leggi Tutto
CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] ); l'arietta Al giovanil talento (Ibid.; e Napoli, Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella); Stanze della Gerusalemme liberata nel canto primo di Torquato Tasso per soprano, dedicate al principe di Sachs-Coburg (Bruxelles, Bibl. del ...
Leggi Tutto
FRASI, Felice
Rossella Pelagalli
Nato a Piacenza il 16 marzo 1806 fu avviato agli studi musicali dallo zio materno Benedetto Gregori. Giovanissimo, esercitò l'attività di organista presso il santuario [...] parte religiose, si ricordano: Requiem in onore di re Carlo Alberto; varie Lamentazioni del profeta Geremia sulla caduta di Gerusalemme; Beatus vir; Inno a s. Eusebio; Messa pastorale; Sinfonia in fa; un Credo, oltre a numerose pagine pianistiche ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] 1861, pp. 14, 16, 138 n., 147, 151 s., 277, 279 s., 291 s., 294, 298-300, 320; C. Pallavicino, La Gerusalemme liberata, a cura di H. Abert, Leipzig 1916; R. Brockpähler, Handbuch zur Geschichte der Barockoper in Deutschland, Emsdetten 1964, pp. 133 ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] oltraggi e i torti"), mentre da parte sua il B. deve aver parteggiato per il poeta nella disputa attorno alla Gerusalemme se C. Spontoni gli indirizzò la dedica dell'autodifesa del Tasso da lui pubblicata: Delle differenze poetiche (Verona 1587, G ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] . Il 26 dic. di quell'anno debuttava al teatro alla Scala di Milano, ancora una volta in un'opera verdiana, la Gerusalemme (rifacimento de I Lombardi alla prima crociata), nel ruolo di Elena; divenne così una delle cantanti più amate e richieste dal ...
Leggi Tutto
EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] luogo soprattutto all'interno dei monasteri e delle accademie. Inoltre la scelta, da parte dell'E., di versi tratti dalla Gerusalemme liberata (XVI, 56-66; XX, 123-124) risulta in linea con una certa predilezione, mostrata a Ravenna durante il ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...