CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Ma a due mesi da quella elezione, il 21 dic. 1521, il C. moriva a Roma e veniva sepolto a S. Croce in Gerusalemme.
Se il nome del C. rimane inevitabilmente legato al fallito "conciliabolo" di Pisa, che accreditò presso i contemporanei ed i posteri l ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] l'avvenuta unione, con l'indiretto e velato invito di aderire ad essa, ai Copti e al loro clero in Gerusalemme (lettera del 7 luglio 1439) e al patriarca dei giacobiti Giovanni (Giovanni XI, patriarca copto d'Alessandria; lettera del 26luglio ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] se questo episodio sia avvenuto ancora in Africa settentrionale o già in Palestina.
Dopo la liberazione E. si recò comunque a Gerusalemme dal cui patriarca, Elia, ricevette la tonsura. Avendo assunto da religioso il nome di Elia in onore del profeta ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] e la tregua intervenuta lo distolsero dall'intento.
Imitatore del Tasso - inevitabile il confronto con la Gerusalemme liberata e la Gerusalemme conquistata - il C. fu, tuttavia, un mediocre poeta. Egli ripropone freddamente i luoghi comuni alla ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] soltanto inteso beneficare un parente, ma anche ridare vitalità e lustro ad un Ordine cavalleresco ormai decaduto.
Sorto a Gerusalemme all'epoca del primo regno latino come Ordine ospedaliero dedito alla cura dei lebbrosi, l'Ordine di S. Lazzaro ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] di un nuovo guardiano (cfr. G. Golubovich, Serie cronologica dei reverendissimi superiori di Terra Santa, Gerusalemme 1898, p. 32; S. Tosti, Descriptio codicum Franciscanorum bibliothecae Riccardianae Florentinae, in Archivum franciscanum historicum ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] , Rodi, Cipro. Il 29 luglio arrivò a Giaffa e il 13 agosto, attraverso le tappe obbligate di Rama e Lidda, a Gerusalemme. Oltre alla città santa visitò Betlemme e il monte Sion e si recò sul fiume Giordano. Incrinatisi i rapporti tra i pellegrini e ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] dopo l'imperatore ricorse a G. addirittura come suo procuratore nel matrimonio che gli avrebbe portato in dote la corona di Gerusalemme. Nell'agosto 1225, infatti, con una flotta di 14 galee comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a San ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] del p. Lorenzo di S. Lorenzo in Siria e Palestina con tutto ciò che gli è accaduto in occasione di trovarsi in Gerusalemme, che rimasto manoscritto nell'Archivio dell'Aracoeli, fu edito per la prima volta a cura dell'abate G. Cozza Luzi in Bessarione ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Nacque a Benevento nei primi anni del sec. XI. Notizie della sua vita ci dà Alfano, arcivescovo di Salerno, che compose per lui un epitafio che suona così: "Bernardus nomen, Beneventus [...] del "crimen", di cui parla l'epitafio composto da Alfano, per "solvere" il quale B. si sarebbe recato a Gerusalemme: il Giesebrecht presume che si tratti di un'espiazione per qualche uccisione. Amato dice solo, molto genericamente, che "li evesque ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...