Ḥamas Sigla di Ḥaraka al-muqāwama al-islāmiyya («Movimento della resistenza islamica»), organizzazione estremista politico-religiosa palestinese fondata nel 1987 da A. Yasin (ucciso in un raid missilistico [...] della Striscia di Gaza, e i continui dissidi interni hanno portato al rinvio delle elezioni, mentre la Cisgiordania e Gerusalemme hanno visto un drammatico aumento della tensione, sfociato nel settembre 2015 in una nuova ondata di violenza, poi ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] Rubbiano (Parma 1840), il carme Gli spedalieri (ibid. 1842), sui fasti dell'Ordine religioso-militare di S. Giovanni di Gerusalemme, il racconto poetico Maria (ibid. 1847), il poema in otto canti Elena di Belforte, ispirato a una leggenda medioevale ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] , a nome dell'imperatore, pose l'anello nuziale al dito di Iolanda, figlia di Giovanni di Brienne ed erede del Regno di Gerusalemme. G. si trovava ancora in Terrasanta quando, il 25 settembre 1225, fu nominato arcivescovo di Capua da Onorio III, che ...
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Psammetico
Nome di tre faraoni della XXVI dinastia egiziana (detta anche «saitica»).
P. I (regno 664-610 a.C.) era re di Sais, nel Delta occidentale, e in pochi anni, con l’appoggio degli assiri, riuscì [...] e dando alle fiamme Pnubs e Napata. Tentò di riaffermare l’egemonia egiziana in Palestina, appoggiando la ribellione di Gerusalemme e facendo un pellegrinaggio a Biblo, celebrato come una spedizione militare.
P. III (regno 526-525 a.C.) fu ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (ritenuta già del 4° sec.), con importanti mosaici, S. Sabina, S. Stefano Rotondo (a pianta centrale, ispirato all’Anastasis di Gerusalemme). S. Sabina è decorata da mosaici e da tarsie marmoree, come già la basilica di Giunio Basso (4° sec.).
Agli ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] .) ebbe vescovi propri, si sviluppò in senso autonomo dal 4° sec. Con Giustiniano C. era con Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, uno dei quattro patriarcati d’Oriente. Il prestigio di essere sede imperiale portò C. ad affermare il diritto a essere ...
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Geografia
Nell’antichità classica e cristiana, scritto di carattere pratico che serviva da guida ai viaggiatori o ai pellegrini in Terra Santa, riportando i nomi delle città e delle stazioni di tappa con [...] , fecero sentire la necessità di i. ai luoghi sacri del cristianesimo: celebri, l’Itinerarium Burdigalense (da Bordeaux a Gerusalemme) redatto intorno al 333 e la Peregrinatio Aetheriae (fine 4° sec.), che contiene notizie interessanti anche per la ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Nika e alle sue conseguenze, l’edificio ricostruito ha indiscutibilmente la meglio sul modello veterotestamentario: «se si considera Gerusalemme e l’immenso tempio che l’illustre Salomone, questo grande saggio, che aveva speso molto tempo a elevarlo ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] primi frutti: nel 1409 veniva nominato governatore di Reggio e nel 1413 Niccolò III lo cingeva del cingolo cavalleresco in Gerusalemme, davanti al S. Sepolcro; quando poi gli Este, per assicurarsi il controllo delle comunicazioni tra Reggio e Modena ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] consacrazione di Paolo, officiata da Menas, ebbe luogo a Costantinopoli in presenza di P. e dei patriarchi Pietro di Gerusalemme ed Efrem di Antiochia. Quando il nuovo vescovo di Alessandria fu esiliato a Gaza, essendosi dimostrato inetto a governare ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...