POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] -24, conclusasi con la conquista di Tiro e l’acquisizione da parte di Venezia di importanti privilegi commerciali nel Regno di Gerusalemme.
Quando nel 1129 il vecchio doge Domenico Michiel, stanco e ammalato, decise di abdicare e di ritirarsi a vita ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, ad Indicem;E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, Milano 1926, pp. 126, 128; M. Barbaro di San Giorgio Storia delle costituzioni del Sovrano Militare ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] degli aiuti durante l’assedio della città nella prima crociata (1097-98); per il concorso militare fornito a Baldovino re di Gerusalemme per l’acquisto di Cesarea (1100), i genovesi ottennero la terza parte di Cesarea, Arsuf, Acri e un quartiere in ...
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Nome di uno dei sette colli di Roma (alto 65 m) e di un rione della città moderna. In latino Esquilinus era un aggettivo (unito a collis o mons o porta, ecc.) derivato dal sost. femm. plurale Esquiliae [...] del cristianesimo, sull'E. furono fondati varî titoli (S. Pietro in Vincoli, fondato forse nel sec. 4°; S. Croce in Gerusalemme, di origine costantiniana; S. Prassede, ricordata dal sec. 5°; S. Pudenziana, del sec. 4°; SS. Silvestro e Martino ai ...
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ISLAMISMO (XIX, p. 603 ; App, I, p. 739)
Francesco Gabrieli
Nazionalismo acceso, e combinato anziché opposto come in Occidente al socialismo, è negli ultimi decenni la principale direttrice della vita [...] , anziché di religione, all'opposto di quanto avvenne con l'invasione franca al tempo delle Crociate; e la contesa Gerusalemme è sentita oggi più come sede illustre dell'arabismo che come internazionale santuario dell'Islàm. A riprova, l'appoggio del ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] il 25 luglio successivo il papa incontrò a Istanbul, nella residenza del Fanar, il patriarca Atenagora (che aveva già incontrato a Gerusalemme e il quale a sua volta dal 26 al 28 ottobre 1967 ricambiò, ospite in Vaticano, la visita a P.), recandosi ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] 1886, p. 20; L. Nicoletti, Di Pergola e dei suoi dintorni, Pergola 1889, pp. 443, 461-469; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, pp. 320-343; C.U. Posocco, Gli amori di G. Leopardi…, Vittorio 1891, p. 9; A. Belloni, Di una ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] alla corte di Carlo V, quindi in Francia presso Enrico II. Entrò nell'Ordine militare dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme e ben presto fu nominato gran priore per l'isola di Cipro, incarico a cui poi rinunciò a favore del fratello Federico ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] impartite in tedesco, preferiva declamare sui prati dell'acquedotto insieme con il futuro scrittore e patriota G. Revere la Gerusalemme liberata, l'Iliade tradotta da V. Monti, commedie e classici della letteratura italiana e straniera.
Nel 1829 fu ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] franco di restare a Qoseir, che apparteneva al patriarca.
La grande cittadella degli Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, Margat (che era stata acquistata dall'Ordine nel 1186 e sorvegliava i territori occupati nelle montagne dalla setta degli ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...