DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Guglielmo, apparteneva a quel ramo della famiglia dei conti Della Gherardesca che sin dal 1220 prese il titolo dal castello [...] del 29 genn. 1227 tra le persone che avevano controversie'di carattere patrimoniale con l'ospedale di S. Giovanni di Gerusalemme di Pisa.
Le poche notizie pervenuteci appartengono tutte all'ultimo decennio della vita del D., cioè al periodo 1258-1268 ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] del giudaismo, con la sollevazione duramente domata da Vespasiano e da Tito, quindi con la guerra conclusasi con la distruzione di Gerusalemme e del suo tempio. Nel 1° sec. ebbero inizio le repressioni nei confronti dei cristiani: la loro fede fu ...
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Cortenuova, battaglia di
Francesca Roversi Monaco
A Cortenuova, presso il fiume Oglio, il 27 novembre 1237 l'esercito di Federico II ebbe ragione delle truppe milanesi, recatesi nella zona per difendere [...] non diedero però i risultati sperati; mentre il papa continuava a esortare Federico a occuparsi della difesa di Gerusalemme, truppe provenienti dalla Germania e dall'Italia meridionale andavano a rinforzare l'esercito svevo, appoggiato inoltre da ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] , parzialmente, in Italia), sia in seguito agli sconvolgimenti dovuti alle conquiste militari (in Inghilterra, nel Regno di Gerusalemme, nell’impero latino d’Oriente, nell’Europa orientale di penetrazione tedesca), lo utilizzarono come raccordo tra i ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] con Roma. Per reazione a questi contatti si fece più forte la tendenza autonomista degli orientali: fu creato un patriarcato armeno a Gerusalemme, staccato da quello di Sis (1311), e quando con la caduta del regno di Cilicia (1375) la sede di Sis ...
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Cèlio (lat. Caelius) Uno dei colli di Roma; il nome sarebbe derivato, secondo gli antichi, da Cele Vibenna, condottiero etrusco, che lo avrebbe occupato al tempo dei Tarquinî. Fece parte del Settimonzio, [...] tre cerchi concentrici, modificata da B. Rossellino nel 15° sec., sorse nel 5° con ispirazione alla basilica dell'Anastasis di Gerusalemme (mosaico del 7° sec.). Del tempo di Pasquale I è la basilica di S. Maria in Domnica (importanti mosaici del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia di s. Sofronio, patriarca di Gerusalemme, sugli apostoli Pietro e Paolo con una prefazione critica sull'identità dell'autore e un'epistola dedicatoria a Francesco ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] pastorale, aveva lasciato la propria sede vescovile e voleva recarsi in pellegrinaggio a Gerusalemme.
G. avrebbe consigliato Adalberto di non proseguire per Gerusalemme, ma di consacrarsi piuttosto alla vita monastica in Italia. Dopo un soggiorno a ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] minorenni e vedove, al conte Baldovino di Fiandra nel 1199, poi imperatore di Costantinopoli nel 1204, a re Giovanni di Gerusalemme nel 1212, alla Svezia in forma non chiara nel 1216, al langravio Ermanno di Turingia nel quadro della disputa per il ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] . Frediani] ecclesie canonicus". La prima notizia certa è che nel 1123 Gerardo fu ordinato cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme da Callisto II. La chiesa già dall'epoca di Alessandro II era stata dotata di una Congregazione di Canonici Regolari ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...