Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] la sequenza originaria. Due raffigurano episodi della guerra giudaica: le navi romane e l’assedio di Tito e Vespasiano a Gerusalemme; tre altrettanti episodi della vita di Silvestro; una la discesa di Cristo nell’Ade e due il martirio di Giovanni ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] lotta contro gli eterodossi e l'espansionismo turco, con la prospettiva sempre sottesa di arrivare fino alla liberazione di Gerusalemme. Tuttavia, fin dall'inizio gli obiettivi del pontefice non coincisero con quelli dei sovrani cattolici e solo in ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] del 1586, detto via Felice. Dall'altro capo, la strada fu prolungata da S. Maria Maggiore fino a S. Croce in Gerusalemme. Una seconda strada fu aperta fino a S. Lorenzo fuori le Mura, come pure la terza, via Merulana, già progettata da Gregorio ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di lì a poco a diventare vescovo in Mareotide, viene reintegrato nelle sue funzioni. I vescovi si spostano quindi a Gerusalemme, dove si svolge la festa della dedicazione della chiesa del Santo Sepolcro, che Costantino vuole che sia celebrata nella ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] ricerca della gloria, con risultato lusinghiero sul piano della rinomanza: Gabriele Fasano volgendo in napoletano la Gerusalemme liberata - a proposito dell'aspetto "regio" e "augusto" di Goffredo - preferisce alla traduzione letterale il paragone ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] " da lui giudicato lesivo delle autonomie municipali. Il 1º maggio 1891 partecipò al comizio operaio a S. Croce in Gerusalemme che diede luogo a seri incidenti. Il ministro dell'Interno G. Nicotera dovette riferime alla Camera, contestato sia da A ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , la Chirurgia Magna di Bruno da Longoburgo, l'Antidotarium Nicolai, la Flebotomia di Mauro Salernitano. Inoltre Benvenuto Grafeo da Gerusalemme fu in grado di operare a Salerno e di scrivere ‒ intorno alla metà del sec. XIII ‒ un famoso trattato ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] vescovo di Alessandria. Al di fuori dell'Egitto, già dall'inizio del II secolo la Sede romana, distrutta ormai Gerusalemme dai Romani, emergeva come la sede dotata di maggior prestigio nell'ambito della cristianità. Fin quasi ad allora questo primato ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] degli Angiò a Napoli dopo l'invasione ungherese. Neppure due anni dopo, egli si proponeva di "recuperare lo reame di Gerusalemme, apresso recuperata la Sicilia" (lettera pubblicata dal Léonard, N. A. victime de Boccace, p. 141). Ed in effetti, tra il ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] durata e solo come tappa verso Brindisi, dove nel mese di novembre successivo avrebbe sposato Iolanda, figlia del re di Gerusalemme Giovanni di Brienne (Riccardo di San Germano, 1868, ad annum 1225). Comunque vi emanò un diploma di conferma di beni ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...