EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] (fine I-inizio II sec.) e, in parte, Ireneo, egli aveva raccolto τὰ λογία τοῦ Κυρίου, i discorsi del Signore. In codici come Gerusalemme, S. Sepolcro, 56, egli è l'unico a non avere un compagno, ma nei codici di Monte Athos Lawra 7 e Kuthlumusi 61 ...
Leggi Tutto
Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (ebraico Yĕriḥō)
M. Avi-Yonah
G. Furlani
G., la "Città del (dio) Luna", detta anche "Città delle Palme", si trova in una pianura ben irrigata a O del Giordano, [...] la seconda guerra mondiale, sono stati ripresi nel 1952 da K. M. Kenyon per conto della British School of Archaeology di Gerusalemme e dell'American School of Oriental Research della stessa città.
A G. sono stati trovati gli avanzi di un muro e di ...
Leggi Tutto
T῾ ALIN
M.A. Lala Comneno
Cittadina dell'Armenia, situata nella prov. di Gümrü (ex Leninakan), nella regione storica dello Širak. Il centro fu la capitale dello stato feudale dei naxarar Kamsarakan [...] le finestre, mentre delle pitture murali che decoravano l'interno restano solo scarsissime tracce, tra cui forse un'Entrata in Gerusalemme Di ben più modeste dimensioni è la chiesa di Surb Astvacacin (S. Madre di Dio), a croce cupolata. Triconca all ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] è testimoniata nelle fonti sin dagli inizi dell'Islam, come nella Cupola della Roccia e nella moschea di al-Aqṣā a Gerusalemme (Clermont-Ganneau, 1920, p. 252) o nella Grande moschea di Córdova, dove, come riporta al-Maqqarī, si trovavano, stando ad ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] di al-Mu'allaqa ('la Sospesa') nella Città Vecchia del Cairo, lo stesso tipo di architettura fa da sfondo agli abitanti di Gerusalemme che acclamano Cristo sul dorso di un asino. L'architrave presenta su un solo registro le scene dell'Entrata a ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] dal museo di Ankara a quelli di Baghdad e di Teheran, da quel-
li di Beirut, di Aleppo e di Damasco a quelli di Gerusalemme e di Amman. Durante questa fase, a opera di due grandi archeologi orientali ‒ K.M. Kenyon, che lavorò in Palestina a Gerico e ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] ospizio per pellegrini, è stato identificato con il m. di Martirio, fondato alla metà del sec. 5° dal futuro patriarca di Gerusalemme e ampliato in due riprese alla fine del secolo e nella seconda metà del 6°; a quest'ultima fase vanno ascritte sia ...
Leggi Tutto
OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] parete di fondo in leggera curva fiancheggiata da un bancone o tribuna, è orientata a est-sud est, cioè verso Gerusalemme; nella parete d'ingresso, con opposto orientamento, l'edicola semicircolare della Legge (aròn-a-gòdesh) preceduta da colonnine ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] a Notre-Dame di Huy, un bacino sorretto da dodici buoi in cui si richiama il mare di bronzo del Tempio di Gerusalemme (1 Re, 7, 23-26). Nel carattere anticheggiante delle figure di quest'opera si riconosce l'eredità carolingia della Lotaringia, ma un ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] per sedersi all'aperto. A proposito della visione di Ezechiele del Nuovo Tempio, prefigurazione della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Ez. 40-44), Eusebio di Cesarea definisce le costruzioni che delimitano i due lati dell'atrio del tempio ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...