CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Architettura egiziana le Ricerche sul genere di architettura propria degli antichi Giudei ed in particolare sul tempio di Gerusalemme (Roma 1845). Dalla prima edizione (1830-40) dell'Architettura romana fu estratto il testo che doveva accompagnare la ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] di un naufragio e per il miracoloso rinvenimento della croce. Secondo la narrazione favolistica, infatti, l’imperatrice, in viaggio verso Gerusalemme, sarebbe stata costretta da una tempesta a sostare a Paros e qui si sarebbe recata a pregare in un ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] città di Roma come caput mundi a O e Salomone a E era invece finalizzata a esprimere il passaggio del potere da Gerusalemme a Roma. Se si considera la collocazione della f., corrispondente in origine all'atrio del duomo, diventano evidenti sia il suo ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] nel palazzo di Luigi Berton a Feltre (1849-50), edificato dall'amico Giuseppe Segusini; L'ingresso di Cristo a Gerusalemme, Il Battesimo di Cristo, Cristo e i fanciulli nell'arcidiaconale di Agordo (1851); S. Paolo nell'Areopago, Il serpente ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] Stefano II); lo stesso Géza II fondò un nuovo ordine cavalleresco, quello di S. Stefano d'Ungheria, con centri a Gerusalemme e a Esztergom. Fra le numerose guerre di Géza, le più importanti furono condotte contro l'imperatore Manuele Comneno, nipote ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] , distrutto nel Settecento, murati all'interno presso la porta della sacrestia (Cristo tra gli apostoli, Entrata di Cristo in Gerusalemme), insieme con le cornici dei portali laterali (quello a S, ridotto alle dimensioni di una finestra, è stato ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] posero con forza il problema del presidio delle nuove terre conquistate dalla cristianità. Fino dall'indomani della presa di Gerusalemme del 1099, gruppi spontanei di pauperes milites si erano riuniti con il proposito di non abbandonare la Terra ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] soltanto nella rappresentazione dei due gruppi di Apostoli che discutono. Il C., nimbato, siede sul trono al centro della Gerusalemme celeste, con le sue dodici porte e con il trofeo della croce, in cui anche recentemente si è voluto individuare ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] p. 154) e alla contessa di Lemos (i Quattro evangelisti). Siconservano: i due rilievi (1588) per l'altare del Santo Sepolcro a Gerusalemme; l'altare a doppia fronte dell'ospedale di S. Maria Nuova (1591; dal 1895 in S. Stefano); il S. Luca in bronzo ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] delle pubbliche relazioni al padiglione Italia dell'Esposizione universale di Osaka).
Tra il 1965 e il 1966 passò alcuni mesi a Gerusalemme per la preparazione del volume Jerusalem, rock of ages (New York 1969; con foto di A. Bernheim). Nel 1970 ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...