MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] stato sostituito per volere di Gregorio XIII con quello di Gregorio I -, ma anche della città di Gerusalemme sullo sfondo, ricostruita dal M. in forme trecentesche anacronistiche rispetto alle originarie forme paleocristiane della città di Betlemme ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] in pietra d'Istria, omato delle statue della Carità, Pace, Fede e Giustizia e due bassorilievi con l'Ingresso di Gesù a Gerusalemme e la Cacciata dei mercanti dal tempio.Sul piedistallo una targa: "Ant.us Bern.us de Calcaneis Faciebat"; ma l'opera fu ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Marcantonio, Aurelio, Benedetto e Felice, tutti pittori, a seguito del padre Pantaleone e dello zio Lazzaro costituirono a Genova, negli ultimi decenni del sec. XVI, una scuola [...] , con raffigurazioni delle piante di alcune importanti città: si conservano quelle di Roma, Venezia, Milano, Firenze, Gerusalemme, Anversa, Napoli, mentre sono andate distrutte quelle di Palermo, Costantinopoli, Bologna, Ancona e frammenti di altre ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] : due grandi trittici con sportelli laterali chiudibili (Ultima cena con ai lati la Lavanda dei piedi e l'Entrata in Gerusalemme; Trasfigurazione e negli sportelli l'Adultera e la Samaritana).
Le opere del C. sono da confrontare con quelle di El ...
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CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] della Croce, del 1874; Gesù spiega ai discepoli il precetto della carità, del 1875; l'Ingresso in Gerusalemme, del 1877). Lavorò inoltre ad Asso, Abbiategrasso, Inverigo, Inveru no, Locamo, Luino, Marcallo, Montesiro, Novara, Olginate, Romello ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] interpretazione ottocentesca delle figure con Oddantonio e due cattivi consiglieri. La scena, di fatto, presenta l'antica Gerusalemme: la costruzione con la sala aperta in primo piano a sinistra è stata convincentemente identificata (Aronberg Lavin ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] . Recentemente è stata però avanzata anche l'ipotesi che i Guardi avessero licenziato più di un ciclo ispirato alla Gerusalemme liberata, e che solo le otto tele già menzionate possano ascriversi a un unico gruppo, peraltro frutto di collaborazione ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] , oggi alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, e dal molto più complesso e ambizioso La sete dei crociati sotto Gerusalemme. Il grandioso telero, cominciato di propria iniziativa dall'artista già nel 1835 e commissionatogli in corso d'opera dal ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] su rame con la Visitazione, attualmente nella collezione Pucci a Napoli, cui sono collegabili alcune piccole tele con episodi della Gerusalemme liberata, già presso Christie's a Londra (Martino, p. 71 n. 19). A queste ultime, in cui le "materie ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] certi aspetti del mondo fantastico del B., come nell'Apocalisse, negli Uomini che si voltano, nel Profeta in vista di Gerusalemme (Roma, coll. L. De Luca), e certi, elementi simbolici, ben evidenti nel Cardinal decano, nel Principe cattolico, nella ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...