GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] Vita di Cristo provenienti da Badia Ardenga, il cosiddetto Dittico di s. Chiara e il dossale con la Trasfigurazione, l'Entrata in Gerusalemme e la Resurrezione di Lazzaro della Pinacoteca nazionale di Siena (nn. 4 e 8). Le molte altre opere, che pur ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] 'artista. Secondo i contemporanei egli giunse a possedere una cinquantina di opere dell'artista, tra cui una scena della Gerusalemme liberata, Marte e Venere, Amore e Cefalo, il sacrificio di Noè, l'Assunzione della Vergine, molti paesaggi e, opera ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] di S. Martinello alla Pietà (dal 1746 trasferita in S. Maria del Pianto), due tele con Cristo al Limbo e l'Entrata in Gerusalemme per la chiesetta della Trinità delle Monache a Napoli, oggi l'una in S. Pietro ad Aram, l'altra in ss. Severino e ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] e argento, destinato a costituire la Custodia della sacra roccia dell'agonia (1935) nella basilica del Getsemani a Gerusalemme: nell'originalità dell'invenzione, correlata pure all'inserimento nel contesto, di grande efficacia simbolica e formale è ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] a Sarcedo (dove è del C. anche la pala della cappella); al solo C. possono ragionevolmente spettare gli episodi della Gerusalemme liberata nel ciclo decorativo della non lontana villa Franzan a Barcon. Il momento culminante del nuovo corso si avrà ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] include il trittico, in cui agli ingredienti ferraresi si sommano quelli romani (l’affresco absidale di S. Croce in Gerusalemme), della Confraternita napoletana dei Sarti (1492 circa) con S. Michele arcangelo tra s. Giovanni Battista e s. Omobono ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] bellissima figlia del re d'Egitto sposa di Salomone che, odiata dai Giudei, si ritira nei giardini reali fuori di Gerusalemme conducendo vita da pastora finché le sue virtù vengono riconosciute ed è accolta come regina, contiene per l'E. una precisa ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] , realizzata da Vittone.
Sono probabilmente da ricondurre a questi anni anche le sovrapporte con scene tratte dalla Gerusalemme liberata (Asti, Pinacoteca civica) e quelle eseguite per la sacrestia del santuario della Consolata a Torino (Visione ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] (doveva trattarsi di Profeti; ma alla fine si optò per una serie di Santi), in controfacciata (Entrata di Cristo a Gerusalemme) e sul soffitto (Assunzione della Vergine, S. Aniello scaccia i saraceni, Martirio di s. Agata, ultimate nell'ottobre 1702 ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] su una base puramente ipotetica. Infine, l’attribuzione a Zorzi e a Pagano (Destombes, 1973) della grande veduta di Gerusalemme del 1546, oggi perduta, si scontra con la dubbia identificazione (Bier 1937) tra il cartografo Giovan Domenico Zorzi da ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...