FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di s. Agostino.
Il dipinto del F. illustra la visione di s. Agostino in una epistola apocrifa a s. Cirillo di Gerusalemme, senza dubbio conosciuta dall'artista in una delle versioni italiane allora correnti. È la prima opera del F. di cui possiamo ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] personificazione di un sentimento. Nell'affollatissima Crocifissione non c'è più la gente dell'Entrata in Gerusalemme, pur nell'inesauribile gamma di tipi e abbigliamenti: ogni personaggio è costernazione, curiosità, riflessione, malinconia, strazio ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] elevata. L'impianto è di matrice eroicomica: secondo Baldinucci il Malmantile volle essere "tutto il rovescio della Gerusalemme liberata". Vi si narra la riconquista del castello, usurpato dalla bruttissima Bertinella, da parte della legittima regina ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Maggiore, ed eseguì in uno dei soffitti adiacenti alla stanza dell'Aurora la Battaglia di Rinaldo e Armida, tratta dalla Gerusalemme liberata (1613-14) e si ha notizia dai documenti anche di una Cacciata dal Paradiso terrestre, perduta, eseguita dal ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] questo periodo alcune stampe devozionali (Madonna del popolo nella cattedrale di Cesena, 1791; Madonna nel monastero di S. Croce in Gerusalemme a Roma, 1795; Madonna di S. Maria dell'orazione e morte in Roma, 1796); un Diluvio universale, 1796, da un ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] che a tutt'oggi gli si riconosce, la decorazione con la Gloria di Maria della cupola della cappella della Vergine di Gerusalemme di S. Francesco di Bagnacavallo, firmata e datata al 1798 (Riccomini; Biagi Maino, 1990, fig. LIV), mostra l'attenta ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] -37 e 1938-39; palazzo della Banca nazionale del lavoro in via Veneto, Roma 1936; palazzi delle Assicurazioni generali, Gerusalemme 1936 e Zagabria 1938; padiglione italiano all’Esposizione internazionale di Parigi, 1937 (premiato con il Grand Prix ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ca. 1490-1510, pp. 97-112; S. Romano, Giuditta e il Fondaco dei Tedeschi, pp. 113-125); L. Puppi, Verso Gerusalemme, Roma-Reggio Calabria 1982, pp. 77-119; S. D'Amicone, Attraverso e oltre Giorgione. Astrologia, millenarismo ed ebraismo sul nascere ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] in corso d'opera, dell'intera decorazione, a fondamento del quale stava l'identificazione del monastero con il tempio di Gerusalemme. Sebbene lo schema compositivo adottato - un cerchio di figure in basso e un cielo aperto al centro - si ripeta ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Bologna 1608, pp. 7 s.; P. Morigia, La nobiltà di Milano..., Milano 1619, pp. 419, 472 s.; G. B. Fassola, La Nuova Gerusalemme o sia... il Santo Sepolcro di Varallo, Milano 1671, ad Indicem;L. A. Cotta, Museo novarese, Milano 1701, p. 287; P. Orlandi ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...