territori occupati
Territori posti sotto l’autorità di un esercito ostile o di una potenza occupante, nei termini definiti dalla Quarta convenzione dell’Aja (2007). In particolare, l’espressione si riferisce [...] agli Stati arabi, durante la terza guerra arabo-israeliana del 1967 (➔ arabo-israeliane, guerre). Si tratta della Cisgiordania e di Gerusalemme Est, prese alla Giordania; di Gaza e del Sinai, presi all’Egitto; delle alture del Golan, prese alla Siria ...
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(arabo Nā´bulus) Città della Palestina (135.000 ab. ca.), nella Cisgiordania, presso il luogo dell’antica Sichen, su un altopiano a 520 m s.l.m., tra il Monte Ebal (a NE) e il Monte Gerizim (a SE), nel [...] punto in cui s’incrociano la strada che unisce Gerusalemme alla Galilea e quella da Giaffa alla valle del Giordano. Centro commerciale, con industrie olearie e tessili (lana).
Fu fondata nel 70 d.C. circa, con il nome Flavia Neapolis in onore di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] nella linea d'imposta degli archi (come a Amr ibn al-As ad al-Fustat, VII sec.; nella Cupola della Roccia a Gerusalemme, VII sec.; a Medina, VIII sec.; a Kairouan, VIII sec.). Nella moschea di Cordova le travi di legno furono sostituite da archi ...
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(ebr. Shōmĕrōn) Regione dell’antica Palestina, al centro dell’altopiano a O del Giordano. Confina a N con la piana di Esdrelon, a S con la Giudea e a O con la piana costiera, e rientra quasi interamente [...] alberi da frutta, cereali. Nelle zone meno umide si allevano ovini. La S. è attraversata dalla strada che collega Gerusalemme alla piana di Esdrelon. Il centro principale è Nablus. La popolazione è in prevalenza musulmana. Annessa dalla Giordania in ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] nel 68 d.C.; nel 130, Adriano insediò qui i culti di Hermes e Dioniso.
Ma sono soprattutto importanti gli interventi su Gerusalemme. Quello che dà un'impronta a tutta la città è il nuovo Tempio. I lavori durarono dieci anni, più (per alcune parti ...
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Ammon
Regione della Giordania, con capitale Rabat Ammon (od. ‛Amman). Nei secc. 12°-10° a.C. la zona era occupata da villaggi fortificati preesistenti l’arrivo di Israele. Avversari di Saul e David, [...] gli ammoniti furono sottomessi all’Assiria verso il 680. In età persiana (5°-4° sec. a.C.) si opposero ai reduci giudei e alla ricostruzione del tempio di Gerusalemme. ...
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Nome storico, ma tuttora in uso, con il quale si designa la parte meridionale dell’altopiano della Palestina, fra il Mar Morto e il Mar di Levante. È la parte più elevata dell’altopiano. La piovosità è [...] conquistata e distrutta da Tito nel 70. Quando Adriano intorno al 130 vietò la circoncisione e ordinò la ricostruzione di Gerusalemme come colonia romana sotto il nome di Aelia Capitolina, la rivolta divampò per tre anni, sotto la guida di Eleazaro ...
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Nicea
Antica città della Bitinia (od. Iznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo col nome di Antigonea, fu ingrandita da Lisimaco che la chiamò N. dal nome della sua prima moglie (301 [...] Oriente; conquistata nel 1078 dal sultano Solimano, fu liberata nel 1097 dai crociati di Goffredo di Buglione, in marcia verso Gerusalemme. A N. si tennero due importanti concili. Il primo (I ecumenico, maggio-giugno 325), cui parteciparono (gli atti ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] , firmata al Cairo da Nasser e da Husain: nel conflitto (5-10 giugno) la G. perse la parte araba di Gerusalemme (che Israele annetté di fatto) con il territorio più fertile e irriguo, quello della Cisgiordania, caricandosi di un ulteriore e cospicuo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] Reshef a Biblo; le due colonne libere sono forse un precedente di quelle citate dalla Bibbia in connessione con il tempio di Gerusalemme: Yakin e Boaz. Tra gli edifici più antichi dell'età del Ferro si colloca il tempio di Tell Ain Dara (XI sec ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...