DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] médiévaux du Séfer Yeçîra, in Rev. des études juives, n. s., VIII (1948), pp. 92 ss.; S. Muntner, Rabbi Sh. D. (913-985), Gerusalemme 1949 (1950, ebr.); B. Cappelli, S. Nilo e il cenobio di S. Nazario, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XX ...
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velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] sono paragonate a un v. che nasconde, ma non determina, i processi economici reali. religione Il v. del tempio di Gerusalemme era la tenda di stoffa preziosa che nascondeva alla vista il santuario dov’era collocata l’arca.
Nella liturgia e nella ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] Terra Santa, rinvenuto nel pavimento di una chiesa a Madaba. Dante, basandosi sull'autorità di Ezechiele (5, 5), indica in Gerusalemme l'ombelico del mondo attorno al quale ruota addirittura il Sole (Purgatorio, 2, 1-3). Si può dunque osservare come ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] sforzi della Lega cristiana, che non avrebbe solo riportato la pace in Europa ma avrebbe permesso agli ebrei di ritornare a Gerusalemme.
Questa apertura profetica sul destino del suo popolo si lega a un’altra opera scritta da de’ Pomis interamente in ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] decoravano i p. nei palazzi persiani di Susa. Rivestito d’oro era il suolo nel sancta sanctorum del tempio di Gerusalemme. Nell’architettura minoico-micenea sacelli e mègara avevano p. in stucco dipinto, a lastre poligonali con interstizi di stucco ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] e fortuna anche praticando la medicina privatamente, dapprima a Bruxelles e poi, dal 1559, a Madrid dove si trasferì per seguire la corte dell'imperatore. Morì a Zante, in seguito a un naufragio di ritorno da un pellegrinaggio a Gerusalemme. ...
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anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] del Tempio di Minerva Medica; fig. A), la copertura a c. si trova in vari edifici paleocristiani a Roma, a Milano, a Gerusalemme, a Ravenna. Dal 6° sec. il sistema di copertura a c. si sviluppa soprattutto nell’area bizantina in un complesso rapporto ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] letteratura moderna e disposta alle più varie sperimentazioni la sua musa. Ben curiosa è, ad esempio, la sua riduzione della Gerusalemme liberata in 65 sonetti; e un prodotto tipico dell'ingegnosità secentesca è la Gara delle tre lingue, in cui un ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] definite d’inchiesta, in quanto andrebbe individuato il motivo di questa eccezione (per es. l’insegna del regno di Gerusalemme è d’argento, alla croce potenziata d’oro accantonata da quattro crocette dello stesso).
Simbolismo del colore
La scelta ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] , o "pellegrinaggi", racconta i viaggi fatti da Aleppo verso i luoghi santi della Palestina. La visita a Gerusalemme, poco prima della Pasqua del 1674, dell'ambasciatore francese a Costantinopoli Charles François Olier marchese di Nointel (confermata ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...