David
Re del regno d’Israele (1000 ca.-960 a.C., secondo la tradizione biblica). Non si hanno dati coevi né resti archeologici a lui attribuibili, e la sua figura storica è molto dubbia; ma la «casa [...] (Israele). Sconfisse i filistei, estese il suo potere da Damasco a Edom e conseguì l’egemonia nel Levante. Conquistò Gerusalemme e la fece capitale del regno, dando inizio a una dinastia che, nella tradizione biblica, sarebbe durata fino all’esilio ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] luogo di ininterrotta vita ascetica sino a oggi34.
Il terzo centro monastico è il luogo santo della cristianità per eccellenza: Gerusalemme. Qui sono diretti i primi pellegrinaggi ad loca sancta di cui resta memoria scritta: è il caso del resoconto ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] 16).
Dopo la morte di re Salomone i membri di alcune tribù d’Israele non si recarono più al tempio di Gerusalemme per effettuare i sacrifici previsti dalla legge di Mosè, ma costruirono altri edifici di culto nei propri territori, provocando uno ...
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ZELOTI (greco Ζηλώτης)
Il termine significava genericamente in ebraico (qannā') la qualità di colui che è "zelante" ("geloso") per una cosa (cfr. Esodo, XX, 5; XXXIV, 14; I Maccabei, II, 50). Al tempo, [...] il procuratore Tiberio Alessandro e specialmente gli ultimi mesi prima dello scoppio della guerra con Roma che portò alla distruzione di Gerusalemme (cfr. Flavio Giuseppe, Antichità giud., XVIII,1, 6; XX, 5, 2; Guerra giud., II, 8,1; 17, 8-9; IV, 3 ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] altre Chiese dell'Impero si sarebbero adeguate senza detrimento per la fede. Non si hanno notizie sul seguito della vicenda a Gerusalemme. Nell'Impero franco l'aggiunta del Filioque nel Credo restò in uso, ma L. III prese apertamente le distanze da ...
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Predicatore (n. presso Amiens 1050 circa - m. Neufmoûtier, Liegi, 1115), in seguito al Concilio di Clermont (1095), che bandiva per la prima volta la crociata, percorse predicando la Francia settentr., [...] , donde fuggì al momento del grande assedio dei Turchi (1097). Tornato poi fra i combattenti, partecipò alla conquista di Gerusalemme. Rimpatriato, si ritirò a Neufmoûtier, dove rimase fino alla morte come priore di un gruppo di canonici; da una ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Studita, campione del monachesimo e autore di opere ascetiche. Vanno ricordati Andrea di Creta (650-720) e Cosma di Gerusalemme: per opera loro al contacio si sostituisce una forma più complessa e artificiale, il canone. Tra i cronisti si distinguono ...
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Chiese ortodosse
Le Chiese cristiane separatesi dalla Chiesa di Roma in seguito allo scisma d’Oriente (1054), che non assegnano il primato giurisdizionale e dogmatico al vescovo di Roma, ma al patriarca [...] Chiese ortodosse. Vanno tuttavia ricordate anche la Chiesa autocefala di Cipro, le Chiese melchite (col Patriarcato di Antiochia, Gerusalemme e Alessandria); la Chiesa nazionale serba, quella bulgara (con a capo un esarca, a cui la scomunica del ...
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Fisica
In fisica e in elettrotecnica, è detta talora, a motivo della forma, c. termoelettrica la disposizione coppia termoelettrica-filo riscaldatore usata negli amperometri a termocoppia.
Religione
Strumento [...] Costantino e assegnato dalle varie fonti tra il 310 e il 347, e con l’erezione delle basiliche costantiniane in Gerusalemme. Il secondo concilio ecumenico (Nicea 787) e l’ottavo (Costantinopoli 679-80) chiarirono che alla c. si deve venerazione (anzi ...
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Arte
Nell’architettura medievale, importante monumento sepolcrale di struttura complessa, a volte contenente le spoglie di un santo (a. di S. Domenico a Bologna, sec. 13°-15°; a. di S. Pietro Martire a [...] ali si riteneva stesse seduto Yahweh. La Bibbia non ne fa più menzione da quando è collocata da Salomone nel Tempio di Gerusalemme.
A. di Noè Cassone di giunchi intrecciati (ebr. tēbah), galleggiante, che Noè avrebbe costruito per ordine di Dio, per ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...