CANACCI, Antonio
Alfredo Cioni
A Casalmaggiore il C. doveva avere una modesta bottega di tipografo nel 1580, quando vi arrivò per sue faccende A. Ingegneri. Fu qui che questi venne a conoscenza della [...] già cessato le pubblicazioni.
Fonti e Bibl.: Opere minori di Torquato Tasso, a cura di A. Solerti, III, Bologna 1895, p. CXLII; Gerusalemme Liberata di T. Tasso, a cura di A. Solerti, I, Firenze 1896, pp. 131 ss.; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso ...
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CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, il suo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] Parte terza (con la data in fine 1584); Aggiunta alle rime e prose.
Del 1585 si ha una edizione della Gerusalemme liberata con i cinque canti aggiunti da Camillo Camilli che ha sul frontespizio la dichiarazione editoriale: "In Ferrara, appresso Simon ...
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BARTOLI, Ercoliano
Alfredo Cioni
Nacque nella prima metà del sec. XVI da una famiglia di Salò. Si trasferì a Pavia, impiantando una stamperia che prosperò, sotto la direzione del fratello maggiore Girolamo.
GIROLAMO [...] Se tutte le sue edizioni si impongono per accuratezza ed eleganza, una sopra le altre merita particolare rilievo: l'edizione della Gerusalemme liberata, che egli produsse a spese del Guastavini nel 1590. Adorna di tavole (una per ogni canto, oltre al ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] . Jemolo - M. Palma, Sessoriani dispersi. Contributo all'identificazione di codici provenienti dalla biblioteca romana di S. Croce in Gerusalemme, Roma 1984, pp. 16 s.; F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento, Bologna 1985, pp. 229, 291; P. Supino Martini ...
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ALBRIZZI, Giovanni Battista
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Girolamo e fratello di Almorò, fu anch'egli stampatore ed editore in Venezia, dove nacque il 29 dic. 1698 e svolse attività particolarmente nel [...] il Bartolozzi. Vanno ricordate le Opere del Bossuet (1736-57), illustrate dal Piazzetta e da G. B. Tiepolo, e la Gerusalemme Liberata (1745),con disegni del Piazzetta, di cui l'A. pubblicò ancora, nel 1760, gli Studi di Pittura incisi su quarantotto ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] la quale veniva ordinato che in tutta la cristianità fossero confiscati e distrutti sia i Talmūd di Babilonia e di Gerusalemme che gli altri libri rabbinici. La esecuzione della bolla fu immediata e inflessibile; a Roma tali libri vennero bruciati in ...
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BRAGADIN, Giovanni
Alfredo Cioni
Figlio di Alvise, continuò la tipografia ebraica fondata dal padre dopo la morte di questo (1575) fino al 1614.
Si valse come proto dell'abile, onesto e fedele Āshēr [...] Rē'shīth da'ath di Moses ben Jacob Albelda (1583), Sha'ărē dhim'āh del medesimo (1586), l'appendice al Talmūdh di Gerusalemme (1590), una raccolta di preghiere per i giorni festivi (1590), Shenēm 'āśār di Nissīm ben Reubenī (1596). Nel 1599-1600 in ...
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ANTONI, Giovanni Antonio de' (degli)
Nicola Raponi
Fu il più noto ed attivo di una famiglia di tipografi editori e librai milanesi in attività dal 1554 al 1611. Figlio di un omonimo Giovanni Antonio, [...] Bembo (1558), le Satire dell'Ariosto (1558), il Galateo di G. Della Casa (1559), le Novelle del Bandello (1560), la Gerusalemme conquistata di T. Tasso (1594); opere storiche, come Delle cose della Republica di Genova di U.Foglietta (1575) e il De ...
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BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] : l'Aminta nel 1581 - subito dopo l'edizione manuziana - e la replicò nel 1582; pure nel 1581 pubblicò l'edizione della Gerusalemme liberata curata da Carlo Bonnà, con le "Allegorie" dell'autore, cui fece seguito, tra il 1584 e il 1589, l'edizione ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] la traduzione dal greco di uno studio di P. Lambros, Monete inedite dei gran maestri dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Rodi, Venezia 1865. Successivamente, spinto da N. Barozzi a contribuire con qualche articolo alla Raccolta veneta, il K ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...