BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] è ricca, così come varia e molteplice è la sua conoscenza del mondo (fu in Francia, in Germania, in Dalmazia, a Gerusalemme, e viaggiò largamente per l'Italia) e degli uomini. Capace di beffe atroci contro la credulità e la dabbenaggine di scolari e ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] come "bellissima edizione" da L. Giustiniani, "splendida edizione" è stata detta da G. Rostirolla quella illustrata della Gerusalemme liberata (1735). Un vertice fu toccato dal M. nell'edizione bilingue delle commedie di Terenzio stampata a Urbino ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] ne aggiunse un'altra, di Teodoro Studita, sul medesimo argomento e la vita greca del Damasceno scritta da Giovanni patriarca di Gerusalemme.
Il 1 febbr. 1553 il M. donò alla Vaticana un manoscritto da Euclide (Vat. gr., 1043). Alla fine dell'anno, il ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] un’assoluta minoranza tra quelle realizzate. Tra di esse si devono segnalare però almeno le tre ristampe della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, con le illustrazioni di Bernardo Castello, realizzate da Giacomo Franco e Agostino Carracci ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] da qualche umanista come il Reuchlin - a pubblicare integralmente il Talmud (quello di Babilonia e quello di Gerusalemme).
Era un'impresa immensa e rischiosa; inoltre l'edizione avrebbe richiesto un investimento ingentissimo di capitali che sarebbero ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] livelli e possibilità economiche: la Divina Commedia è presente in cinque diverse collane, l'Orlando furioso e la Gerusalemme liberata in quattro; più volte furono pubblicati Cicerone, Sallustio, Virgilio. I tempi non erano ancora maturi per ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...