Scrittore ecclesiastico (n. Antiochia 350 circa - m. 428), vescovo di Mopsuestia. Condiscepolo di s. Giovanni Crisostomo, si dedicò in modo particolare all'esegesi biblica secondo i principî della Scuola [...] Vergine e insisté così energicamente nel rilevare la compiutezza delle due nature, divina e umana, in Cristo (come Verbo ab aeterno, come uomo Gesù nato nel tempo) da sembrare di disgiungerle, come poi fece Nestorio. Ebbe anche, sulla questione della ...
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Termine usato nel platonismo per designare la ‘presenza’ dell’idea nella realtà sensibile. Nel greco della κοινή lo stesso termine assume anche il significato tecnico di venuta e presenza dell’imperatore [...] luogo; in relazione a questo significato va posto il suo uso nel greco neotestamentario, ove sta a indicare la venuta di Gesù alla fine dei tempi, per instaurare il Regno di Dio: il termine si carica così di un peculiare significato escatologico in ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] di far custodire il sepolcro (Matteo 27, 62-66). Anche privatamente, Cristo annuncia tre volte la sua r. ai discepoli (Matteo 16, 21; apostoli: «E con gran forza rendevano testimonianza della r. di Gesù». L’importanza della r. è messa in luce da Paolo ...
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Teologo belga (Anversa 1914 - Nimega 2009); domenicano, prete dal 1941, ha insegnato (1957-82) all'univ. cattolica di Nimega e ha partecipato come esperto al concilio Vaticano II. Tra i maggiori teologi [...] la trilogia cristologica: Jezus, het verhaal van een levende (1974; trad. it. Gesù, la storia di un vivente, 1976); Gerechtigheid en liefde: Genade en bevrijding (1977; trad. it. Il Cristo. La storia di una nuova prassi, 1980); Mensen als verhaal van ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] inaugurando per il computo degli anni la nuova era, da lui fissata, con errore di 2 anni, dalla nascita di GesùCristo. Allo stesso Dionigi si rivolsero, nello stesso 525, il primicerio Bonifazio e il secondicerio Bono, incaricati dal papa Giovanni I ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di GesùCristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] in B. 1895; S. Minocchi, Il nome di maria, Firenze 1897. Per la parte storica valgono i commenti ai Vangeli (v. gesùcristo; giovanni; luca; marco; matteo) e agli Atti degli Apostoli (v.), e O. Bardenhewer, Mariä Verkundigung (Bibl. Studien, X, 5 ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] tempio ebraico fu eretto il tempio a Giove Capitolino; dal lato opposto, ove un secolo prima era stato crocifisso e sepolto GesùCristo, sorse un tempio a Venere. Ai Giudei in genere, sotto pena di morte, fu proibito l'ingresso nella nuova città; e ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] ) per convincere i Giudei fu perciò mostrare loro con le Scritture dei profeti come "bisognava che il Cristo patisse e risorgesse da morte" e come Gesù Nazareno si era dimostrato quel Messia appunto promesso dai profeti (Atti, II, 22-36; III, 13-24 ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] preghiera di ringraziamento per i doni e le promesse che Dio ha largito alla sua comunità nella persona di GesùCristo. In connessione con lo sviluppo del servizio divino, della messa, sono sorte ulteriori forme di preghiera, quali le preghiere ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] Eccone i punti espressi con le parole definitrici dei canoni:
1. I sacramenti della nuova legge sono tutti istituiti da GesùCristo, e non sono né più né meno di sette; cioè, battesimo, confermazione, Eucaristia, penitenza, estrema unzione, ordine e ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...