LIBERTINI
Angiolo Gambaro
. È una setta formatasi ai tempi della Riforma e provocata in parte dai principî di questa, ma le cui remote origini vanno ricercate nei cosiddetti fratelli del libero Spirito [...] mediante la sua contemplazione: chi pratica questa, è libero di agire secondo il proprio arbitrio. La redenzione apportata da GesùCristo tende a ristabilire lo stato d'innocenza in cui era Adamo. Non esiste né resurrezione dei corpi, né giudizio ...
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IPOSTASI (gr. ὑπόστασις, da ὑπό "sotto" e ἵστημι "sto")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nicola TURCHI
Dal punto di vista etimologico, questo termine coincide pienamente con substantia, che la tarda [...] ), distinguendo ciascuna di esse come ipostasi, e parlando di "unione ipostatica" della natura divina e umana in GesùCristo (v. arianesimo; gesùcristo, XVI, pp. 868 segg. e 872 segg.; trinità). Da questo uso derivò il carattere di maggior solennità ...
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INCARNAZIONE
Nicola TURCHI
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Storia delle religioni. - Il senso più generale d'incarnazione è la presenza di un essere divino entro forma umana, si debba questa presenza a un processo discendente della [...] , I, 14: Il Verbo divenne carne. Già il concilio di Nicea affermò l'equivalenza dei due termini insegnando che GesùCristo è il Verbo σακρωϑέντα, ἐναυϑρωπήσαντα. Così pure nella terminologia teologica siriaca si fabbricarono a bella posta i verbi ...
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VIA CRUCIS
Luigi Giambene
CRUCIS Propriamente è il cammino percorso da GesùCristo sotto il peso della croce dal pretorio di Pilato, dove fu condannato a morte, fino alla cima del Calvario, dove fu [...] innanzi dell'8.); 10. è spogliato; 11. è crocifisso (a 4 e 6 m. dentro l'atrio della basilica del S. Sepolcro); 12. Gesù muore (altri 4 m.); 13. viene deposto dalla croce (tra le due precedenti); 14. è seppellito (nel centro della data basilica). Gli ...
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GIRARD, Jean-Baptiste (in religione Grégoire)
Giovanni Calò
Pedagogista, nato il 17 dicembre 1765 a Friburgo (Svizzera) dove morì il 7 marzo 1850. Dopo essere stato per sei anni alunno del collegio dei [...] ed educare le sue fondamentali tendenze: la personale, la sociale, la morale, la religiosa. Esempio da tenere sempre presente, GesùCristo; fede da conservare sempre viva, quella della naturale bontà del fanciullo. Il G. è uno dei maggiori educatori ...
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VERONICA, santa
È, secondo la leggenda, una pia donna che stava al seguito di GesùCristo; accompagnandolo nel tragitto al Calvario, ella gli fornì per asciugarsi il volto un panno, su cui Gesù lasciò [...] come il suo rappresentante Pilato si fosse comportato nel processo di Gesù. La pia donna rimase poi a Roma insieme con S. breviario e dal messale ambrosiano.
A Roma un'immagine di Cristo su stoffa era venerata fin dall'alto Medioevo, e da Bonifacio ...
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PLYMOUTH, Fratelli di (Plymouth Brethren)
Comunità religiosa, di cui si attribuisce generalmente la fondazione a J. N. Darby (v.). In realtà, il movimento si può ricondurre all'"evangelismo" dei gruppi [...] la dottrina della presenza dello Spirito Santo nella comunità e poco dopo espresse opinioni assai discusse intorno alla persona di GesùCristo. Si ebbe così la prima scissione, che divenne più grave allorchè nel 1849 Müller e Kraik ammisero alla ...
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PIETRO Comestore
Francesco Pelster
Detto anche Manducator, o Trecensis (in Dante, Mangiatore), fu, con Pietro Lombardo, il più noto caposcuola teologico nella seconda metà del sec. XII. Originario di [...] alla sua Historia Scholastica, che tratta in riassunto della storia sacra dal principio del mondo fino all'ascensione di GesùCristo (più tardi fino alla morte di Pietro e Paolo); ma, oltre a ciò, contiene numerose osservazioni di archeologia biblica ...
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REINACHI, Salomon
Archeologo, antiquario e storico delle religioni, fratello di Joseph (v.) e di Théodore (v.); nato a Saint-Germain-en-Laye il 29 agosto 1858, morto a Parigi il 4 novembre 1932. Da giovane, [...] il quale il R. fu noto per alcuni scritti divulgativi, per l'appoggio dato da lui alle tesi di R. Eisler (v. gesùcristo, XVI, p. 856) e soprattutto per la difesa dell'autenticità dei ritrovamenti di Glozel.
Tra gli scritti, ricordiamo: Catalogue du ...
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TICONIO (Ticonius, Tychonius, ecc.)
Scrittore cristiano africano, morto intorno al 400. Donatista, egli cercò di trovare argomenti a favore della sua setta; laico, e fortemente influenzato dal pensiero [...] civitate Dei; ove è anche quella interpretazione simbolica del millennio, il quale comincerebbe con la passione di GesùCristo per terminare con il Giudizio universale, che T. aveva esposto nel suo commento all'Apocalisse, perduto, ma ricostruibile ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...