Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] metodista, e l'Ucebi del 1990, secondo cui entrambi gli organismi si riconoscono reciprocamente «quali Chiese di GesùCristo», dando così una base teologica a una collaborazione sempre più intensa scaturita dal lavoro giovanile comune180.
Dopo l ...
Leggi Tutto
La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] Pasolini (bolognese) 1955 Ragazzi di vita: “‘Nun te la ricordi,’ gridò con voce acutissima, che non l’avrebbe fatta star zitta nemmeno GesùCristo, ‘a zozza, quanno che tu marito è venuto a casa e t’ha trovato co l’amico, dentro il letto davanti a li ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] un’ampia sintomatologia30. Capitini poteva attingerne l’ispirazione, ma non è necessario pensare a un’influenza diretta, dal GesùCristo e il cristianesimo di Piero Martinetti (1934), e ritrovarlo più tardi nella Storia del cristianesimo (1942-1943 ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] appare, trent'anni più tardi, nella Quanta cura. Ovviamente è respinta con forza l'interpretazione razionalistica di GesùCristo (la vita di Gesù dello Strauss, radicale, era uscita nel 1835, e un'edizione più popolare, dopo molte altre, proprio nel ...
Leggi Tutto
Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] in quegli anni a scrivere le sue ascetiche meditazioni che recheranno il titolo poi tanto scottante di Beneficio di GesùCristo verso i Cristiani. A Santa Maria delle Ciambre, un piccolo monastero alle dipendenze di San Martino, la penna alacre ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] la scheda del «Ragguaglio» questi erano i dati di alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. GesùCristo e gli Atti degli apostoli erano giunti al 7.500° migliaio, Il Divin Maestro o Vangelo concordato al 350° migliaio, Vita ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ellenistica, ponendo le basi per i rapporti fra Chiesa e Impero. L’imperatore diviene un amico del Logos cristiano, della parola di Dio, GesùCristo, senza essere un dio incarnato. L’amico del Logos, interprete della parola di Dio, riconduce l’intera ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] che lo Spirito Santo esercita nell’umanità elevandola fino a portarla alla pienezza della rivelazione e della vita spirituale in GesùCristo e che egli continua ancora nella Chiesa»40; ciò che, coerentemente, lo animava di spirito missionario verso l ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] di Dio, unitevi a mantenere in esso illibata la cattFolica Religione, e fate ogni sforzo, perché i seguaci di GesùCristo siano santamente fedeli ancora alle autorità, alla repubblica»14.
Nonostante il fervore e l’eloquenza dei suoi propugnatori, la ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] di Roma Silvestro, l’imperatore grazie a questo beneficio, ricevuto dal Signore GesùCristo attraverso il vescovo Silvestro, cominciò a predicare integralmente il Signore GesùCristo e a confessare i suoi benefici».
35 I Gesta Liberii si possono ...
Leggi Tutto
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...