Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] . Il papa agisce – così sostiene Innocenzo IV – quale rappresentante dell’Uomo-Dio GesùCristo, essendone legittimato dal proprio vicariato. A lui Cristo conferì le competenze necessarie sulla terra per tutte le situazioni di emergenza. Infatti, come ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] d'Angiò e che in certo modo equivaleva alla funzione di vicario secolare del papa, in quanto rappresentante in terra di GesùCristo, rex pacificus; B. VIII escluse invece espressamente che Carlo assumesse le funzioni e il titolo di vicario imperiale ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] con il segno di quattro stelle luminose formanti il segno della croce. Perciò Elena sua madre fu sollecitata nel cercare la croce di GesùCristo e fece fare per lui lance a forma di croce in oro e argento: una che lo precedesse e l’altra che lo ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e colle parole torrenti di fuoco, che mettevano in quelli un ardor santo d’immolarsi ostie vive sull’altar dell’amore a GesùCristo»70.
Non mancò tra le vittime degli zuavi chi fu oggetto di un culto particolare, come Jean-Luis Guérin, cui Antonio ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] metodista, e l'Ucebi del 1990, secondo cui entrambi gli organismi si riconoscono reciprocamente «quali Chiese di GesùCristo», dando così una base teologica a una collaborazione sempre più intensa scaturita dal lavoro giovanile comune180.
Dopo l ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] un’ampia sintomatologia30. Capitini poteva attingerne l’ispirazione, ma non è necessario pensare a un’influenza diretta, dal GesùCristo e il cristianesimo di Piero Martinetti (1934), e ritrovarlo più tardi nella Storia del cristianesimo (1942-1943 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] appare, trent'anni più tardi, nella Quanta cura. Ovviamente è respinta con forza l'interpretazione razionalistica di GesùCristo (la vita di Gesù dello Strauss, radicale, era uscita nel 1835, e un'edizione più popolare, dopo molte altre, proprio nel ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] la scheda del «Ragguaglio» questi erano i dati di alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. GesùCristo e gli Atti degli apostoli erano giunti al 7.500° migliaio, Il Divin Maestro o Vangelo concordato al 350° migliaio, Vita ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ellenistica, ponendo le basi per i rapporti fra Chiesa e Impero. L’imperatore diviene un amico del Logos cristiano, della parola di Dio, GesùCristo, senza essere un dio incarnato. L’amico del Logos, interprete della parola di Dio, riconduce l’intera ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] che lo Spirito Santo esercita nell’umanità elevandola fino a portarla alla pienezza della rivelazione e della vita spirituale in GesùCristo e che egli continua ancora nella Chiesa»40; ciò che, coerentemente, lo animava di spirito missionario verso l ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...