Storiografo gesuita (Bergamo 1533 - Tivoli 1603), professore di eloquenza al Collegio Romano (1567). Raccolse vasto materiale per la storia delle missioni della Compagnia di Gesù, e per incarico del card. [...] Gregorii XIII, libri tres, Sixti V pontificatum complexi (1746). Pure notevoli per eleganza di stile: De vita et moribus Ignatii Loiolae libri III (1585) e il volgarizzamento de Le vite di XIII confessori di Cristo (1595; opera poi ampliata, 1601). ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] Contro l’assolutizzazione della l. polemizza indirettamente Gesù nei Vangeli: sia con l’adottare comportamenti , opponendosi ai giudeo-cristiani che facevano coesistere la fede in Cristo con l’osservanza della Tōrāh, tratta esplicitamente il tema dell ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] redenzione, resi possibili dall’intervento di un altro eone salvatore (Cristo).
Come il mondo, così l’uomo è miscuglio di materia conoscenze scientifiche del tempo.
Il cristianesimo stesso, con Gesù, non poteva non esercitare un forte fascino, ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] 1539-43) e duca di Gandía (1543); rimasto vedovo (1546) volle farsi gesuita, rimanendo, anche dopo i voti (1548) e per di spensa del papa, grazia (il suo ottimismo è cristocentrico, la morte di Cristo ha dato all'uomo mezzi di salvazione). Il suo ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] dello S. Santo compare nelle rappresentazioni del Battesimo di Cristo, dell’Annunciazione, della Pentecoste e della Trinità, di colomba, tratta dalla narrazione evangelica del battesimo di Gesù; solo nella Pentecoste figura come lingue di fuoco, ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] di far custodire il sepolcro (Matteo 27, 62-66). Anche privatamente, Cristo annuncia tre volte la sua r. ai discepoli (Matteo 16, 21; apostoli: «E con gran forza rendevano testimonianza della r. di Gesù». L’importanza della r. è messa in luce da Paolo ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] M. coordinò in lingua ebraica i detti (λόγια) di Gesù. Parimenti appare confermata, da un'analisi intrinseca, l'affermazione testi veterotestamentarî con riferimento o applicazione diretta al Cristo, che è perciò presentato innanzi tutto come ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] richiesti e non trovati romanzi di cavalleria, la Vita di Cristo di Ludolfo di Sassonia e la Leggenda Aurea di Iacopo una vera e propria congregazione religiosa; nacque così la Compagnia di Gesù (1539), approvata da Paolo III prima a voce a Tivoli, ...
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Secondo la tradizione, autore del terzo Vangelo canonico e degli Atti degli Apostoli; fu probabilmente di Antiochia e discepolo di Paolo che accompagnò fino a Roma. Il Vangelo di L., scritto probabilmente [...] s. Paolo nell'insistere sull'universalità della salvezza portata da Cristo a tutti gli uomini, e anche nei vocaboli e varie teorie per spiegare la differenza da Matteo nella genealogia di Gesù e i critici moderni hanno a loro volta discusso un altro ...
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Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] senso, nella traduzione greca Χριστός (Cristo), viene applicato dai cristiani a Gesù a partire dal Nuovo Testamento.
affidava una speciale ‘missione’ alla nazione polacca, che come Cristo, crocefissa ed ‘eletta’ a redimere gli altri popoli, sarebbe ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...