Letteratura
Discorso di tono solenne, tenuto in pubblico o in un’adunanza, oppure scritto a tale scopo, anche come esercitazione retorica; soprattutto con riferimento all’epoca classica.
L’o. nell’antichità [...] genere giudiziale, che costituì per secoli il modello e l’oggetto di analisi principale.
Religione
Preghiera rivolta a Dio e a GesùCristo; ma anche alla Vergine o ai Santi. Nella teologia cattolica è «una pia elevazione della mente a Dio»: per il ...
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Erudito e bibliografo (n. Greve in Chianti - m. ivi 1881), sacerdote; autore della Bibliografia dei testi di lingua a stampa citati dagli Accademici della Crusca (1863; ristampa, 1867; 2a ed. con A. Bacchi [...] e Della morale (1849) di O. Ricasoli Rucellai, Leggenda dei santi apostoli Pietro e Paolo (1852), Passione di GesùCristo, attribuita a Boccaccio (1878), il volgarizzamento di D. Albanzani del De viris illustribus petrarchesco, con testo a fronte (2 ...
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Stampe popolari spagnole (goigs in catalano), costituite da fogli volanti con raffigurazioni religiose poste a decorare versi in onore della Madonna, di GesùCristo o dei santi. Attraverso i g. si può [...] seguire lo sviluppo della poesia catalana e ricostruire la storia del culto di molti santi. Le fabbriche principali sono a Barcellona; la più importante è quella di Antonio Bosch, fondata al principio ...
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Rimatore (sec. 13º), autore di un Sermone di 2440 versi, forse destinato alla recitazione, finito di comporre nel 1274; vi si narrano senza alcuna originalità, sulla falsariga delle fonti bibliche, la [...] creazione del mondo, le vicende di Adamo ed Eva, la vita di GesùCristo fino alla passione e morte, il giudizio finale, ma ha interesse per la storia del dialetto milanese. ...
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ZANOTTI, Giampietro
Aldo Foratti
Pittore e scrittore. Nacque il 3 ottobre 1674 a Parigi, di dove la sua famiglia lo portò decenne a Bologna; qui visse sempre e morì nel 1755. Ebbe l'avviamento all'arte [...] da Lorenzo Spisanelli, ma i suoi quadri tuttora nelle chiese di Bologna (Madonna col Bambino nel capitolo di S. Petronio, GesùCristo e S. Tommaso in S. Martino e S. Caterina de' Vigri nel Corpus Domini) non dimostrano le sue particolari disposizioni ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] con il segno di quattro stelle luminose formanti il segno della croce. Perciò Elena sua madre fu sollecitata nel cercare la croce di GesùCristo e fece fare per lui lance a forma di croce in oro e argento: una che lo precedesse e l’altra che lo ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] di Roma Silvestro, l’imperatore grazie a questo beneficio, ricevuto dal Signore GesùCristo attraverso il vescovo Silvestro, cominciò a predicare integralmente il Signore GesùCristo e a confessare i suoi benefici».
35 I Gesta Liberii si possono ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] e l'imperatore (Ottone IV), che dovrebbero essere amici fino a quando la tomba di Cristo sia liberata (vv. 55-57).
[3] 1213, estate: [BdT 375.22] un accordo fra loro per servire la Madonna e GesùCristo; la canzone è mandata in Terrasanta nella prima ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] di questo mondo”! O figlio, / dammi un dio per questo mondo» (ivi, p. 12); «Conosco GesùCristo / dalla mia giovinezza, e lo amo profondamente» (ivi, p. 13); «Cristo è di gran lunga troppo buono per questo mondo!» (ibidem).
15 Ibidem.
16 Ivi, pp. 121 ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] , dell’ultimo acrostico (Σ = CE: ΙΗΣΟΥΣ ΧΡΕΙΣΤΟΣ ΘΕΟΥ ΥΙΟΣ ΣΩΤΗΡ ΣΤΑΥΡΟΣ, formato da trentaquattro acrostici, è reso con GESÙCRISTO FIGLIO DI DIO SALVATORE CROCE in trentacinque acrostici). Come base per la traduzione si è presa l’edizione dello ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...