PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] poi a sapere, il 7 febbraio, che i gesuiti-operai venivano ritirati; gli altri religiosi sarebbero stati ritirati purezza operaia della nostra vita, non si dà più incarnazione del Cristo nel mondo operaio. Se non siamo esigenti in merito alla nostra ...
Leggi Tutto
SETTIMANA SANTA (XXXI, p. 548)
Annibale BUGNINI
SANTA Nel 1951 la Santa Sede (con decreto della S. C. dei Riti Dominicae Resurrectionis del 9 febbraio 1951, in Acta Ap. Sedis, XLIII [1951], p. 128 segg.) [...] sacri, che preparano l'annuncio gioioso della Risurrezione del Cristo, furono portati dal mattino del sabato santo nel cuore preceduta dalla lavanda dei piedi di dodici poveri, come fece Gesù con gli apostoli; il venerdì santo, consacrato al mistero ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] piano internazionale e per la scemata autorevolezza del vicario di Cristo. Al pontefice, insomma, si sta badando sempre meno, sordo allora, in Portogallo, e poi, a Roma, a quanto contro i gesuiti si è detto e si va dicendo. Se mai sono stati la mano ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] simbolico, da collegare ai quaranta giorni passati da Gesù nel deserto (Homiliae XL in Evangelia, XVI), o -13; 5, 12-13), la profondità del male e la funzione di Cristo salvatore e dello Spirito Santo, e infine la centralità della predicazione (I, ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] voce Pietro, santo. 7 Per tradizione apostolica s'intende la predicazione del messaggio cristiano a opera degli apostoli e dei discepoli immediati di Gesù. Alla metà del II secolo la tradizione apostolica era tramandata ancora quasi esclusivamente ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Racconta la Bibbia ai tuoi ragazzi/1. Dai patriarchi a Gesù degli olandesi Jac. J. Sinnema e C.M. de Italia, pp. 12-23; qui p. 21.
145 G. Ruta, L’annuncio di Cristo, cit., pp. 215-256.
146 Cfr. G. Ronzoni, Il progetto catechistico italiano, cit ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] in senso forte e pieno, come capacità di portare Cristo al centro della vita e della cultura e quindi anche a «Il Sabato», 1988, 13, p. 3.
74 G. Sangiorgi, Piazza del Gesù, cit., p. 572.
75 Cfr. C. Maccari, Quel garofano che non fiorisce, ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che non è un inviato della sua patria, ma di Cristo, egli si comporta in modo che ognuno può indubbiamente riconoscere al 1917.
47 Tra i più importanti si ricordano illustri Gesuiti quali Teofilo Ciotti, Orazio Carocci e Giovan Battista Aldrisio nel ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] terra dei gentili e terra delle prime manifestazioni di Gesù, a partire dal III secolo si edificano molte schiavi di Cesare’ è un tratto ricorrente. La fedeltà del suddito cristiano allo Stato è infatti un elemento dottrinale rilevante, sia sul piano ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] legge del 1848 che negò il diritto di voto ai Gesuiti; la legge del 9 aprile 1850 che abolì il foro . 91-98. Del medesimo autore si veda anche «O con Cristo o contro Cristo». Reazioni cattoliche alla campagna anticlericale del 1946-’47, «Itinerari di ...
Leggi Tutto
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...