Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] i vescovi, seminando il dubbio nelle loro anime, ma Gesù aveva pregato specialmente per Pietro e i suoi successori, d'argento. Si conserva il mosaico dell'arco absidale, che rappresenta il Cristo in maestà, con i ss. Paolo, Stefano e Ippolito alla sua ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] a più riprese, a Firenze, dove si iscrisse alla Compagnia di Gesù pellegrino di S. Maria Novella. Era certamente in questa città nel deserto non solo come momento essenziale della vita di Cristo, ma anche come luogo ideale per incontrare Dio stesso ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] - istruzioni per l'apostolato e sul comportamento cristiano (De instructione pro itinere, Moguntii 1543, in Buffat, Le b. P. F., Lyon 1931; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 1-2, Roma 1930-1931; II, 1-2, ibid. 1950-1951 ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] , inviatele da G. P. Oliva, preposito generale della Compagnia di Gesù, di cui la C. apprezzò le opere di devozione e al un'opera di devozione spagnola - la Lettera, ovvero Colloquio di Cristo... di J. Lanspergio - la C. lo ringraziava appunto di ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] del sec. III di una forma di adozionismo (dottrina secondo cui Gesù sarebbe stato un uomo adottato da Dio Padre come Figlio di Dio , che era stato l'iniziatore di questa dottrina con l'affermare che il Cristo è un mero uomo (ibid. V, 28, 3-6). Si è ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] , mise a punto il Trattato dell'unica e perfetta satisfattione di Cristo (stampato nel 1551 s.n.t., probabilmente non a Poschiavo, ma Zürich 1948, ad ind.; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, II, 1, Roma 1950, pp. 140-144; M ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] del tutto differente, molto più inquieto e mosso di quello francescano, ove l'unione con Cristo non si raggiunge attraverso una imitatio di Gesù povero, ma nella contemplatio mistica, nel "trasformarsi" in lui. Se per il francescanesimo la mistica ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Agostino, lui pure da San Marco in Lamis. L’infanzia di Gesù, la corporeità del Salvatore e della Vergine, il sangue del Crocifisso, suo proprio corpo le cinque piaghe della Passione di Cristo.
Secondo testimonianze coeve del frate stesso, verso le ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] , comunità nascosta di fedeli legati dalla fede in Cristo e da un ideale di povertà, nonché la pp. 113, 130, 148 s., 157 s.; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, 1, 2, Roma 1950, pp. 118-122; Conc. Tridentinum, ed. Soc ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] in Id., Studi sulla cristologia del II e III secolo, Roma 1993, pp. 273-97; sulla dottrina di D., cfr. A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 369-70; M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio a Roma da Clemente ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...