L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] primo tomo della meditazione teologica sulla vita diGesù (nel 2007) di Benedetto XVI ut privatus magister, avrebbe detto Germania cfr. “Jesus von Nazareth” kontrovers. Rückfragen an Joseph Ratzinger, contributi di Karl Lehmann, Christoph Schönborn, ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] e comprende anche i miracoli del Bambino a Nazareth. La Natività di Maria (846-849) è invece un dello Pseudo-Matteo (18-24; ivi, pp. 55-57): i draghi che adorano Gesù (Orvieto, duomo, rilievo della facciata, primo quarto del sec. 14°), la palma che ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Gesù. La sua vocazione divenne definitiva dopo la pesca miracolosa (Lc. 5, 11; Mt. 4, 18; Mc. 1, 16-18), che lo rese 'pescatore di metà del sec. 12°) e in Terra Santa (Nazareth, Mus. della basilica, capitelli provenienti dalla chiesa dell' ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] all'invocazione della pace (1940), alla misericordia diGesù per denunciare gli orrori della guerra (1941), a Nazareth), per la basilica delle Grazie a Este (rilievi dell’altare maggiore con Scene della vita della Vergine, 1946), per la chiesa di ...
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URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] , 1977, pp. 99 s., 106 s.). La decorazione si origina dall’arco di accesso, dove si trovano la Resurrezione di Lazzaro, la Cacciata dei mercanti dal Tempio, Gesù cacciato da Nazareth e la Cena in casa del Fariseo. Seguono i riquadri della volta con ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] cristiani di Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, era stato lo statuto di Gerusalemme. La città diventava di nuovo di Calatrava, mentre in Portogallo diedero origine alla Milizia diGesù Cristo.
Fonti e Bibl.: Matteo Paris, Chronica majora, a cura di ...
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RANIERI di Pisa
Mauro Ronzani
RANIERI di Pisa (San Ranieri; Ranieri Scacceri). – Nacque a Pisa intorno al 1115 da Glandolfo e da Mingarda, che abitavano nella parte orientale di Chinzica, zona urbana [...] luoghi biblici ed evangelici come il sepolcro di Abramo ad Hebron, Nazareth, Betlemme, il Monte della Quarantena e della Chiesa pisana egli incentivasse al massimo il culto di Ranieri come 'nuovo Gesù Cristo' e potente esorcista. Nel 1170 il Comune ...
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VITTADINI, Francesco
Marco Targa
(Franco). – Nato a Pavia il 9 aprile 1884 da Gaetano, commerciante, e da Emilia Tamburini.
A partire dal 1896 frequentò il collegio barnabita S. Francesco di Lodi, dove [...] teatro Fraschini di Pavia la «visione lirica» Nazareth, su libretto di Adami, dalla leggenda In Nazarethdi Selma Lagerlöf maggio 1947 nel duomo di Pavia, cui presero parte 350 musicisti per l’esecuzione degli oratori Il Natale diGesù e L’agonia del ...
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Giuseppe, san
Emanuela Prinzivalli
Il padre putativo diGesù
Nel Vangelo più antico, quello di Marco, Giuseppe non compare affatto, mentre negli altri viene riconosciuto come il padre putativo diGesù. [...] , gli evangelisti danno due soluzioni diverse per giustificare lo spostamento da Betlemme a Nazareth.
In Matteo, la famiglia diGesù risiede a Betlemme e si trasferisce a Nazareth solo dopo la fuga in Egitto, per la paura che Giuseppe nutre nei ...
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nazareo
nażarèo (o nażorèo o naṡorèo) agg. e s. m. [dal lat. Nazaraeus, gr. Ναζωραῖος]. – Etnico ebraico connesso dalla tradizione con la città di Nazareth, e inteso quindi come sinon. di nazareno; nel Nuovo Testamento (Matteo 2, 23) è riferito...
medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, sua patria, quelle azioni miracolose...