CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] temporalismo papale e la politica dei gesuiti (i "neri cosiddetti di Gesù",in un sonetto del 1773), Il poeta M. Serpieri e alcune lettere inedite del Monti e del C.,in Giornale storico della lett. ital., XLVII (1906), pp. 318-330; P. Vigo, L'abate ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] a questo periodo, ovvero l'Agonia nell'orto, Gesù fra i dottori, le Tentazioni di Cristo, la , works and times, London 1864, I, pp. 122-137; L. Passerini, Curiosità storico-artistiche fiorentine, Firenze 1866, I, pp. 45 s.; E. Müntz, Les arts à ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] a raccontare la vita e la parola, fosse proprio quello stesso Gesù nato da Maria e da lui seguito come un maestro. L’ era preceduta da una premessa, che attribuiva un significato storico all’intervento cercando di collocarlo nell’alveo di una ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] . L'attestazione dell'Èlenchos si spiega in un contesto storico di ripetuti dibattiti e pubbliche discussioni nelle quali C. intradivina, ma appunto faccia riferimento al concreto personaggio di Gesù Cristo, nel quale prosopon il Padre com-patisce. ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] il M. ebbe un forte legame. Deifebo studiò presso i gesuiti a Siena e rivolse i suoi interessi alla matematica, all' quando fu in Venetia, un testo di interesse storico piuttosto che storico-artistico); mentre copie di scritti medici del M ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] cugino arcivescovo lo distolse dall'entrare nella Compagnia di Gesù, e lo indirizzò verso il clero secolare e Lettere italiane, XVI (1944), p. 194; vedi anche: C. Cantù, Commento storico ai "Promessi Sposi" e la Lombardia nel sec. XVII, Milano 1874; A ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] (1759) e rifece quello di S. Maria del Buon Gesù di Carassai (1774). Loro opere esistono anche in Umbria, , Per una storia dell'organo nelle diocesi di Foligno e Spoleto, in Boll. storico della città di Foligno, VIII (1984), pp. 359 s., 376, 382, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] speculative fondamentali: la matrice teoretica e la matrice storico-filosofica. Da un lato vi è il confronto è volta a sollecitare a rimanere «fedeli al Vangelo ed alla Chiesa di Gesù Cristo, la quale è il fondamento e la colonna della verità» (2° ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] nazionale, n. 211) è dipinta la Presentazione di Gesù al tempio, un soggetto assimilabile al tema della purificazione gli sopravvisse, tanto che non è menzionato da Vasari. L'interesse storico-artistico per G. è maturato nel XIX secolo, sebbene gli ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] pratica sin dall'edizione del 1568 delle Vite di Giorgio Vasari.
Lo storico aretino (p. 110) sostiene che la prima opera di J. da tre a cinque delle storie dell'Infanzia di Gesù sull'architrave; la sostituzione con una raffigurante S. Ambrogio ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
Pilato
– Nome (Ponzio Pilato, lat. Pontius Pilatus) di un personaggio storico, procuratore romano della Giudea dall’anno 26 al 36, che prese parte, secondo la narrazione evangelica (Matteo 27, Marco 15, Luca 23, Giovanni 18-19), al processo...