BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] per due anni retorica a Napoli. Nel 1860, a motivo dei rivolgimenti politici, dovette proseguire all'estero i suoi studi: di filosofia e scienze a Balaguer in Spagna, di teologia a Laval in Francia, dove ...
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Uno dei dodici apostoli, si convinse dell'avvenuta Resurrezione di Cristo soltanto dopo averne toccato il costato. Sotto il nome di T. ci sono trasmessi alcuni tardi apocrifi.
Vita
Delle pochissime notizie [...] che di lui forniscono i Vangeli, la più notevole è quella del suo atteggiamento incredulo riguardo alla resurrezione di Gesù, circa la quale egli affermò di non volersi convincere se non toccando con le sue mani il corpo del Risorto (Giov. 20-25). La ...
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Domenicano del sec. XVI. Nacque in Lucca il 17 marzo 1518 e vestì l'abito religioso nel 1532. Fu uno dei più dotti insegnanti domenicani del suo tempo e apologista stimato. Attaccò i protestanti nel 1552, [...] n. 195.
Bibl.: J. Quétif e J. Echard, Scriptores Ord. Praed., II, Parigi 1721, p. 274; P. Tacchi-Venturi, Stori della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1910, pp. 82 segg., 346; I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, pp. 38 segg., 112-125 ...
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GRISAR, Hartmann
Heinrich Kretschmayr
Storico della chiesa, nato a Coblenza il 22 settembre 1845, morto a Innsbruck il 25 febbraio 1932. Ordinato prete nel 1868, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1871. [...] Nell'anno stesso fu nominato professore ordinario e nel 1889 professore onorario di storia della chiesa a Innsbruck; e divise la propria attività di studioso fra questa città, Monaco e Roma, dove fu consultore ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] College di Canterbury (1909), ed alla Maison Saint-Denis di Saint-Hélier, Jersey (1910-12), che erano tenuti da gesuiti francesi: ciò gli permise di acquistare la conoscenza delle lingue francese ed inglese, necessarie per un missionario destinato ad ...
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CANEVARI, Pietro (in cinese Nieh Pe-to e Shih-tsung)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Genova nel 1596 e il 3 ott. 1622 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Roma, dove aveva terminato gli studi di [...] diritto. Essendo stata accolta la sua domanda di esser inviato in terra di missione e preferibilmente in Cina, che egli aveva inoltrato nel gennaio 1625 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Fondo Gesuitico 737, f. 239), ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] dal banchetto di Erode con la danza di Salomè, molto raffigurata). Da bambino è spesso accanto a Maria e al piccolo Gesù. I cicli neotestamentari seguono i diversi periodi della vita di Maria e di Cristo. Le storie di Maria (Nascita, Presentazione ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] di Milano dove aveva intrapreso la costruzione della nuova specola di Brera della quale fu direttore. Soppressa la Compagnia di Gesù (1773), dopo un soggiorno a Venezia, si stabilì in Francia (fu direttore d'ottica della Marina francese) per tornare ...
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Pittore (Bologna 1558 - Roma 1628); educato nell'ambiente del tardo manierismo bolognese (Calvaert, Tibaldi), eseguì affreschi decorativi a Roma (Vaticano, S. Maria Maggiore, S. Giovanni in Laterano, S. [...] Susanna, chiesa del Gesù, ecc.); a Viterbo decorò il Palazzo pubblico. ...
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PAOLO della Croce, santo
padre passionista ALESSIO
Discendente dalla nobile famiglia Danei (o Daneo), oriunda di Alessandria, nacque in Ovada, il 3 gennaio 1694. Fin da fanciullo mostrò un grande amore [...] alla pingue eredità d'un suo zio per fare suo il programma di S. Paolo: "La mia gloria è la croce di Gesù Cristo". Spinto da zelo apostolico usciva dalla sua solitudine per predicare ai popoli la penitenza; per rendere stabile tale ministero fondò la ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...