PELSTER, Franz
Ovidio CAPITANI
Erudito, teologo e storico della Chiesa, nato a Lügde (Westfalia) il 9 marzo 1880, morto a Roma il 28 giugno 1956. Entrato nella Compagnia di Gesù il 1° maggio 1897, collaborò [...] con Fr. Ehrle alla rivista Stimmen der Zeit. Conseguito il dottorato in filosofia con un lavoro sulla vita e le opere di Alberto Magno, fu dal 1920 alla Pontificia Università Gregoriana quale professore ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] e dove iniziò il suo apprendistato architettonico, nella teoria e nella prassi, al seguito di Giovanni Biagio Amico, singolare interprete in Sicilia della rivoluzione borrominiana.
Nei primi anni Cinquanta, ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] giunse a Pechino il 18 luglio e il 7 settembre fu condannato ad andare in esilio a Canton insieme con altri ventun gesuiti, tre domenicani e un francescano. Il 23 marzo 1666, stanco e malato, egli arrivò a Canton, dove trascorse gli ultimi anni della ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] 12 nov. 1639, in Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap.-Sin. 34, ff. 205r-206r).
Tornato a Manila, nel 1643, insieme con altri tre gesuiti, P. Marquez, A. de Arroyo e F. Cassola, un fratello giapponese e cinque laici, partì per il Giappone, allora precluso alla ...
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Pittore (Roma 1807 - ivi 1868), allievo di T. Minardi. Protetto ai suoi inizî dai principi Torlonia, per cui eseguì pitture decorative e sacre (Circoncisione per l'altar maggiore della chiesa del Gesù [...] a Roma); trattò di preferenza il genere storico e il ritratto ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] e Occidente negli scritti di M. R., Napoli 2003; F. Mignini, M. R.: il chiosco delle fenici, Ancona 2004; M. Fontana, M. R.: un gesuita alla corte dei Ming, Milano 2005; Padre M. R. L’Europa alla corte dei Ming, a cura di F. Mignini, Milano 2005; M ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] in Florilegio apostolico, I,Venezia 1916, pp. 123-130; C. Testore, P. F. A. D. (1566-1622), in Le Missioni della Compagnia di Gesù, XXII (1936), pp. 482 ss., 506 ss.; XXIII (1937), pp. 4 ss. Numerosi i repertori e gli studi, antichi e moderni, in cui ...
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BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] le quali l'Assunzione, nella chiesa omonima (dove sono conservati anche un S. Giovanni Battista e la Vergine della pera),Il Battesimo di Gesù e S. Margherita in S. Giovanni,La Crocefissione nella chiesa di S. Croce e una serie di Apostoli e un Cristo ...
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Valerio
Valerio Luca (Napoli 1552 ca - Roma 1618) matematico italiano. Cresciuto a Corfù, luogo d’origine della madre, nel 1570 si trasferì a Roma per entrare nella Compagnia di Gesù, che successivamente [...] abbandonò prima di prendere i voti. Dopo aver studiato nel Collegio romano, nel 1590 si recò a Pisa, dove conobbe Galileo, con il quale stabilì rapporti di reciproca stima e amicizia. Nel 1591 insegnò ...
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Giuseppe (Giuseppo), santo
Angelo Penna
Nella tenzone con Forese Donati (Rime LXXVII 11) si parla di Giuseppo, sposo di Maria, per rilevare che questi non era padre, nel vero senso della parola, di [...] Cristo. In Pg XV 91 ss. si allude a s. G. con la citazione della domanda di Maria a Gesù fanciullo nel tempio di Gerusalemme (Luc. 2, 48).
Si tratta di un esempio di mansuetudine, dato da Maria, non da G.; per un lettore moderno è strana l'assenza ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...