candelòra Nome dato in passato, in molte lingue (ingl. Candlemas, ted. Lichtmess), alla festa della Purificazione di Maria Vergine e in seguito, con la riforma liturgica postconciliare, attribuito alla [...] festa della Presentazione di Gesù al tempio (2 febbraio) e, oggi come in passato, all'annessa benedizione delle candele con relativa processione. ...
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Figlio (Lisbona 1502 - ivi 1557) di Emanuele I. Salì al trono nel 1521 e fu sovrano straordinariamente devoto e ligio alla Chiesa. Introdusse nel regno l'Inquisizione e la Compagnia di Gesù. Si dedicò [...] anche molto alla colonizzazione del Brasile e dell'India; perdette invece le conquiste dell'Africa settentrionale ...
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TRANSUSTANZIAZIONE
. Parola coniata dalla teologia medievale (la prima documentazione ufficiale si ha nel Concilio lateranense IV, del 1215, nella professione di fede contro gli Albigesi) la quale esprime [...] del pane e del vino nel suo corpo e nel suo sangue. Il cambiamento avviene in virtù delle parole della consacrazione in quanto Gesù nell'ultima cena non disse: "qui è il mio corpo" ovvero "in questo pane, con questo pane, sotto questo pane è il mio ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] . Sin. 104: Th. I. Dunin Szpot, Collectanea historiae Sinensis [m s., c. 1700], passim;D. Bartoli, Dell'historia della Compagnia di Gesù. Il Giappone, seconda parte dell'Asia, Roma 1660, I, pp. 569 ss.; Id., La Cina, terza parte dell'Asia, Roma 1663 ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] p. 34; N. Carboneri, Antologia artistica del Monregalese, Torino 1971, pp. 58-63; B. Signorelli, La chiesa e il collegio dei Gesuiti a Saluzzo, in Boll. d. Societàpiemontese di archeol. e belle arti, XLV (1992), pp. 174 s.; A. Bracco, Il collegio dei ...
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AGUILERA (Aquilera e Aghillera), Emmanuele
Pietro Pirri
Nato a Licata il 23 dic. 1677, studiò al Collegio Romano. Sacerdote (1707) e professo dei quattro voti (1711) nella Compagnia di Gesù, insegno [...] a Macerata, al Collegio illirico di Loreto e a Fermo. Nel 1717 fu richiamato in Sicilia per scrivere la storia di quella provincia gesuitica. Dal 1735 fu rettore del Collegio Massimo di Palermo, sino alla ...
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Pittore (Poli, Roma, 1621 - Roma 1691), allievo del Lanfranco, ai cui affreschi s'ispirò per le sue vaste imprese decorative in numerose chiese di Roma (affreschi nelle volte delle chiese di Gesù e Maria, [...] di S. Silvestro in Capite, di S. Carlo al Corso, ecc.). Generalmente lavorò con disinvolta superficialità, pur sapendo talora raggiungere, specie nelle tele (Martirio di s. Biagio, in S. Carlo ai Catinari, ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] . 4. Filippo vescovo di Eraclea. - Martire sotto Diocleziano in Adrianopoli col suo diacono Ermete; festa, 22 ottobre. 5. Filippo di Gesù (al secolo F. de Las Casas). - Francescano (n. forse Città di Messico - m. Nagasaki 1597), martire, con altri ...
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nestorianésimo Movimento religioso cristiano sorto nel 5° sec. a Costantinopoli per opera di Nestorio. Il Concilio di Efeso nel 431 condannò le dottrine di Nestorio, accusato di sostenere l'esistenza, [...] in Gesù Cristo, oltre che di due nature (divina e umana), anche di due persone. Le Chiese nestoriane ebbero grande diffusione in Oriente e confluirono in parte nella Chiesa caldea; oggi ne rimangono tracce in Iraq e in India. ...
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GALATI, lettera ai ('Επιστολὴ πρὸς Γάλατας)
Alberto Pincherle
È una delle più importanti (quarta, secondo l'ordine consueto) delle lettere di S. Paolo nel Nuovo Testamento.
Contenuto. - Il prologo (I, [...] . Non più Giudeo né Greco, non più schiavo né libero, non più uomo e donna: ché tutti voi uno solo siete in Cristo Gesù (IV, 4; III, 27-28). Come mai, allora, voi che un tempo servivate i falsi dei, volete ritornare ai deboli e miserabili "elementi ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...