INNOCENTI, Giorno degli
Bianca Paulucci
È la festa liturgica in cui la Chiesa romana celebra il martirio dei bambini che, secondo Matteo, II, 16-18, furono fatti uccidere da Erode (v.) a Betlemme, e [...] appare al 23 settembre e presso gli Armeni il lunedì dopo la II domenica di Pentecoste. Certo la festa del Natale di Gesù dovette occasionare molto presto quella degl'Innocenti uccisi in sua vece; perciò a Roma questo giorno era di lutto e penitenza ...
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Primo vescovo cattolico negli Stati Uniti, nato a Upper Marlboro (Maryland) l'8 gennaio 1735. Inviato all'estero a 13 anni, studiò al collegio dei gesuiti a Saint-Omer in Francia. Entrò nella Compagnia [...] di Gesù nel 1753. Studiò la filosofia e la teologia a Liegi, e fu ordinato prete nel 1769, insegnando poi teologia e filosofia a Liegi per qualche anno. Nel 1774, in seguito alla soppressione della Compagnia, il C. tornò nel Maryland per far opera di ...
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FRÉRON, Élie-Catherine
Manlio Duilio Busnelli
Giornalista francese, nato a Quimper il 20 gennaio 1718, morto a Parigi il 10 marzo 1776. Avviato dapprima al sacerdozio, compì gli studî presso i gesuiti; [...] ma nel 1739 lasciava la Compagnia di Gesù per dedicarsi al giornalismo e alla critica letteraria. Esordì collaborando con l'abate P.-F. des Fontaines alla redazione delle Observations sur quelques écrits modernes. Poi, nel 1745, lanciò il suo primo ...
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LEDÓCHOWSKI, Włodzimierz
Paolo BREZZI
Gesuita, nato il 7 ottobre 1866 a Loosdorf (Austria Inferiore) da illustre famiglia polacca; morto nella Città del Vaticano il 13 dicembre 1942. Studiò leggi a [...] Vienna, quindi entrò in seminario e poi nella Compagnia di Gesù. Diresse lo Scolasticato di Cracovia, la provincia polacca, fu assistente per le provincie tedesche e slave presso la Curia generalizia e nel 1915 venne eletto generale.
Svolse un ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] , nonostante che ancora nel 1750 la smentisse F. A. Zaccaria, che fornì una ricostruzione della vicenda dal punto di vista dei gesuiti. Una versione "laica" si ebbe invece nelle anonime Memorie per servire alla vita del p. abate G. Grandi (Massa 1742 ...
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VENTURI, Pompeo
Antonio Marzo
VENTURI, Pompeo. – Nacque a Siena il 21 settembre 1693 «da nobili genitori» (Zaccaria, 1754, p. 713), dei quali non si conoscono i nomi.
Di Venturi non si hanno notizie [...] di Dante, in Civiltà cattolica, CXVI (1965), pp. 119-132; L. Curti, Dante e il canone letterario da Bellarmino a Bettinelli, in I gesuiti e la ratio studiorum, a cura di M. Hinz - R. Righi - D. Zardin, Roma 2004, pp. 357-378; E. Malato, Nuove note ...
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APA, Giovanni Francesco (al secolo Carlo)
Antonella Dolci
Nato a Napoli nel 1612 da Aniello, facitore di commedie e abile mestierante teatrale, entrò fra i chierici regolari delle Scuole pie nel 1627 [...] Mario Sozzi. Gli scolopi, e particolarmente la Casa fiorentina, attraversavano allora un periodo burrascoso, per i contrasti con i gesuiti e per dissensi interni tra il gruppo di padri seguaci di Galileo e un altro gruplso, obbediente alle direttive ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] della Palestina dove si svolsero la vita terrena e la predicazione di Gesù Cristo, soprattutto il luogo dell’Annunciazione a Nazareth, la grotta di Betlemme, la casa di Pietro a Cafarnao e, a Gerusalemme, il cenacolo, il Getsemani, il Golgota con il ...
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Mistica (n. in Sassonia 1212 circa - m. nel monastero di Helfta 1283); beghina a Magdeburgo, narrò (1250-69) le sue esperienze mistiche in una prosa lucida e incisiva, tramezzata da poesie di alto valore; [...] coltivò particolarmente il culto del Cuore di Gesù. Gli scritti di M. furono raccolti in sei libri dal domenicano Enrico di Halle (Das fliessende Licht) e un settimo libro fu aggiunto da M. dopo che si era ritirata (1270) nel monastero di Helfta, ove ...
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SINOTTICI, VANGELI
Alberto Pincherle
. Il fatto della molteplicità, ma anche sostanziale unità dei Vangeli ha ben presto destato l'interesse della Chiesa e spinto, per es., Eusebio di Cesarea a redigere [...] della somiglianza in questi tratti comuni a Lc e Mt varia molto. Ma è da osservare che, a partire dal racconto della Tentazione di Gesù, Mt e Lc non si scostano mai contemporaneamente dallo schema comune a Mc; mentre, nei passi comuni ai tre, Mt e Lc ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...