BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] dello stesso anno). Al 1426 e non all'anno successivo va, come sembra, riferita l'accusa d'eresia, sempre per il nome di Gesù, per cui fu convocato a Roma da papa Martino V.
Il processo contro B., al quale non erano estranei né motivi personali né ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] - su un piano più sentimentale che logico - con gli ideali del cesaropapismo asburgico di cui s'era permeato nei collegi della Compagnia di Gesù.
Il 1610 è l'ultimo anno in cui il suo stipendio di 1.200 lire appaia nei conti della Casa dei principi ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] a cura di M.P. Di Dario Guida, Cava dei Tirreni 1975, pp. 12, 178; G. Amirante, Arcangelo Guglielmelli e la chiesa del Gesù delle Monache, in Napoli nobilissima, s. 3, XV (1976), pp. 170-184; J. Urrea Fernández, La pintura italiana del siglo XVIII en ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] segnalano la Madonna del Rosario per la chiesa di S. Domenico a Caltagirone (1542); una Madonna di Loreto per S. Maria di Gesù a Ficarra (1544); una S. Caterina d'Alessandria per l'omonima chiesa di Galati Mamertino (1550). Ignoto è l'anno di morte ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] dal D. in un periodo posteriore, con una forte partecipazione della sua bottega, e sono S. Antonio abate che visita s. Paolo eremita, Gesù tra le case di Maria e Marta, Gli angeli che nutrono s. Domenico e i suoi allievi, La cena di Melchisedech con ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] i diavoli non accettino di buon grado la spoliazione subita e decidano di promuovere un’azione giudiziaria nei confronti di Gesù. Satana, conferita la procura a Belial, si appella alla giustizia divina ed ottiene la possibilità di avviare una causa ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] della Vergine per la cappella del castello di Inici, oggi staccati ed esposti nella chiesa madre di Castellammare del Golfo. Per i gesuiti di Mazara - oltre ad affreschi per la chiesa e l'annesso collegio - eseguì nel 1742 la pala con la Madonna del ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] nel 1771 si laureò in legge all'università di Sassari. Dopo la laurea, pensò per un momento di entrare nella Compagnia di Gesù, ma - tosto dissuaso - nel 1773 si trasferì a Cagliari per fare pratica forense presso G. Nieddu. Nella capitale dell'isola ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] tono medio, religioso e culturale, che costituì il tessuto connettivo del movimento, alimentando gli scontri con la Compagnia di Gesù, l’edizione di testi patristici e più in generale di opere teologico-morali, e persino dibattiti all’interno dello ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] di grande rilievo furono il S. Pietro che risana lo storpio e il S. Pio V che istituisce la Confraternita del Ss. Nome di Gesù per l'omonima cappella in S. Romano (1714), "dipinti - a dire di Lanzi (p. 205) - con tanta forza e di tal magia che si ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...