Lunati, Giancarlo. – Manager e scrittore italiano (Rivarone, Alessandria, 1928 - Milano 2014). Laureatosi in Filosofia all’Università di Pavia, ha completato la sua formazione in Storia ed Economia presso [...] 1973; Etica e lavoro, 1988; Dall'utopia alla progettualità, 1997; La religione di Giovanni Paolo II, 1998; Gesù: quattro vite verosimili, 2000; Liberaldemocrazia: rischi totalitari o sviluppo democratico, 2003), ma sperimentando felicemente anche il ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] dal 13 al 50 d.C:), pagano e lebbroso, guarito e convertito dall’apostolo Taddeo/Addai poco dopo la morte di Gesù, sicuramente anteriore a quella riguardante Silvestro perché già conosciuta da Eusebio di Cesarea; e quella di Tiridate IV, re d’Armenia ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] 10.
14 «“Il mio regno non è di questo mondo”! O figlio, / dammi un dio per questo mondo» (ivi, p. 12); «Conosco Gesù Cristo / dalla mia giovinezza, e lo amo profondamente» (ivi, p. 13); «Cristo è di gran lunga troppo buono per questo mondo!» (ibidem ...
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FILAURO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque in data imprecisabile a L'Aquila, dove pare abbia quasi sempre operato. S. Massonio (1594), a cui si devono le poche notizie tramandate sulla vita [...] presenza di diecimila fedeli.
Dell'opera data alle stampe con il titolo Della passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo, unica pervenuta di quanto attribuito al F., è difficile stabilire l'originario impianto, perche dovettero essere determinanti ...
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Agàmben, Giorgio. - Saggista italiano (n. Roma 1942); docente di estetica presso le università di Macerata (1988-92), Verona (1993-2003) e IUAV di Venezia. Ha promosso e curato per Einaudi, fino al 1996, [...] di fondare un uso delle cose libero dal possesso; Il mistero del male. Benedetto XVI e la fine dei tempi (2013); Pilato e Gesù (2013); entrambe del 2014, Il fuoco e il racconto e L'uso dei corpi; tutti nel 2015, Stasis. La guerra civile come ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] 'ultimo, l'Università venne chiusa e il G. tornò in Italia, dove in seguito alla soppressione della Compagnia di Gesù Clemente XIV gli affidò la cattedra di eloquenza nel Collegio romano. Al soggiorno maltese risalgono una Vision di Polinnia (Malta ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] , 1707; Il sacrificio d'Isacco, oratorio, 22 apr. 1707; La Passione nell'orto, oratorio, 6 apr. 1708, e Gesù fiagellato, oratorio, 29 marzo 1709); una decina ancora furono posti in musica da compositori rimasti ignoti. Stampati separatamente dagli ...
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Scrittore svedese (Karlstad 1937 - Stoccolma 2000). T. è considerato, con L. Gustafsson e P. O. Enquist, uno degli scrittori più innovativi della letteratura del suo paese. Tema di fondo della sua poetica [...] ("Il figlio del pastore", 1976). Dopo Ökenbrevet ("La lettera del deserto", 1978), narrazione in prima persona dell'adolescenza di Gesù, completò il ciclo dei romanzi di Sunne con Juloratoriet, che gli valse il premio del Consiglio Nordico (1984) e ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] 'esigenza morale e religiosa, è dimostrato dalla sua rinunzia alla letteratura a partire proprio dal momento del suo ingresso tra i gesuiti. L'ultima opera, Panegirici sacri, che raccoglie due prediche in onore di s. Gaetano da Thiene e di s. Andrea ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] e le varie reliquie lì conservate, tra le quali un chiodo e la corona di spine ritenute della crocifissione di Gesù.
Quando i Turchi presero Costantinopoli, il 29 maggio 1453, il L. fu fatto prigioniero, come testimonia egli stesso più volte ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...