CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] età), nella quale il C. afferma di voler scrivere su "due lunghissime materie di tale altezza" quali la "Cena del Signor nostro Gesù Christo" (il cui "mistero" del suo santissimo corpo a noi dato in cibo rimane aperto") e il "poter de' Santi in cielo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Caretti, Ariosto e Tasso, Torino 1961, ad indicem; Mantova.Le lettere, II, Mantova 1962, ad indicem; Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez…, Roma 1964, ad indicem; F. Chabod, Scritti sul Rinascimento, Torino ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Ranieri Vancauli. Il libro si divide in due sezioni: nella prima il D., dopo aver rapidamente riassunto la vita di Gesù, delinea una sintesi delle vicende della nuova religione dai tempi dei martiri a Costantino, poi a Giustiniano e all'ulteriore ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] "dal tetto in giù": demistifica l'impostura religiosa, denuncia il temporalismo papale e la politica dei gesuiti (i "neri cosiddetti di Gesù",in un sonetto del 1773), dichiara il mercanteggiamento dei "deboli" e degli "oppressi" nelle "cancellerie ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] invano tentato dì opporsi la flotta veneziana, il De fide et vita Christi inserisce il racconto della vita di Gesù all'interno di una trattazione dei dogmi principali della fede cristiana onde dimostrarne l'assoluta superiorità rispetto alle altre ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] più informati e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII e XVIII. Tra i maestri gesuiti del F. non vi fu (come talora si è scritto) il Boscovich, che proprio dal 1750 aveva lasciato per alcuni anni l ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] scrittura teatro e cinema, Venezia 1990; La musa inquietante di Pirandello: il cinema, a cura di N. Genovese - S. Gesù, I-II, Catania 1990; E. Providenti, Archeologie pirandelliane, Catania 1990; V. Spinazzola, Il romanzo antistorico, Roma 1990; N ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] ) e dell'Aliotti del giugno successivo (Epistolae, I,p. 604). Nella iscrizione sulla lastra tombale (trasportata nella chiesa del Gesù alla fine del sec. XVI, dopo che era stata disfatta la sepoltura costruita nel chiostro di S. Maria sopra Minerva ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] , la rivendicazione d'un più libero impiego del danaro senza più remore religiose, la lotta contro il «voto sanguinario» dei Gesuiti (cioè l'offerta di offrire il proprio sangue per sostenere l'immacolata concezione di Maria) e per una più moderna ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] van Bacchus («Inno o Lode a Bacco», 1614), Nederduytsche poemata («Poemi nederlandesi», 1616) e Lofsanck van Jesus Christus («Lode a Gesù Cristo», 1616) volle usare la lingua nazionale, come aveva già fatto J. van Hout (16° sec.), uno tra i primi ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...