ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] pp. 263 s.). Una rappresentazione di E. in età matura è nel gruppo scultoreo in legno della Pietà, ora nella chiesa del Gesù a Ferrara. Commissionata dai duchi a Guido Mazzei nel 1485, E., accanto ad Ercole, vi è rappresentata nelle vesti di Maria di ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] due figli Alvise e Giambattista, con qualche riguardo per il secondo, e lasciti per gli amici più cari. Non mancò di onorare i gesuiti anche dopo la morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, Storia ven., 19: M. Barbaro - A.M ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] la volontà di Richelieu è troppo forte. La duchessa è costretta ad allontanare da Torino il suo confessore e consigliere, il gesuita Pietro Monod, avverso al rinnovo dell'alleanza, e quindi a firmare il 3 giugno 1638 a Torino una lega offensiva con ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] seminari della Compagnia in Giappone. Con il breve del 21 sett. 1591 confermò privilegi, indulgenze e facoltà già concesse ai gesuiti nelle Indie.
Notevole fu anche il sostegno di G. XIV agli oratoriani, ai quali fece consegnare due chiese a Napoli ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] di compromesso, fu inevitabile la rottura delle relazioni nel luglio 1835, motivata ufficialmente con la soppressione della Compagnia di Gesù.
Difficile era anche la situazione in Svizzera, ove la conferenza di Baden (20 febbr. 1834) proponeva l ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] -apologetico della monarchia di Sicilia, Palermo 1863, pp. 71 s., 240 s., 242-44, 246; P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1910, pp. 146, 657; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. di ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] coi fratelli Massimo e Roberto, Roma 1926) e completata da P. Pirri (Carteggi del padre Luigi Tapparelli d'Azeglio della Compagnia di Gesù, in Bibl. di storia ital. recente, XIV, Torino 1933). Si vedano inoltre le lettere dell'A. al Panizzi edite da ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] a Venezia nel 1657: le ragioni della politicae dell'economia, in I gesuiti e Venezia. Momenti e problemi di storia venezianadella Compagnia di Gesù, a cura di M. Zanardi, Venezia 1994, pp. 426 s., 430; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] che neppure la sua condotta romana fu immune da censure: da più parti fu accusato infatti di doppiezza a proposito dei gesuiti e di aver sollecitato raccomandazioni e benefici per taluni suoi favoriti. In pratica si concluse così la sua esistenza; a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] "romana", "tale da far risplendere la dignità della Repubblica", e che fosse poi affidato ai padri della Compagnia di Gesù. Prevalse l'opinione del D., che preferiva una chiesa di pianta tradizionale, situata alla Giudecca e officiata dai cappuccini ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...