DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] del Fuoco, opera di G. Bezzi, stampata a Forlì nel 1637.
Eseguì anche la Pianta, e sezione della chiesa del Buon Gesù, datata 1640 (Bologna, Bibl. com. d. Archiginnasio, Coll. Gozzadini, cart. 27, c. 140), ed una Pianta della chiesa di S. Petronio ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] nella fossa dei leoni da Pietro da Cortona, La Resurrezione dal Marchesini (Angelo Maria da Vicenza), La Vergine col Bambino Gesù su delle nuvole da Paolo Veronese.
Fra quelle di carattere profano vanno ricordate Il trionfo di Galatea da G. Lazzarini ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] ottagonale in pietra d'Istria, omato delle statue della Carità, Pace, Fede e Giustizia e due bassorilievi con l'Ingresso di Gesù a Gerusalemme e la Cacciata dei mercanti dal tempio.Sul piedistallo una targa: "Ant.us Bern.us de Calcaneis Faciebat"; ma ...
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BONVICINI (Buonvicini, Bonvicino, Buonvicino), Pietro
Rosaria Amerio Tardito
Di famiglia originaria della Valsolda, nacque a Lugano verso il 1741. Svolse la sua prima attività come aiuto di Filippo [...] la rimodernazione della casa del sig. negoziante Pietro Rignon". Diede inoltre i disegni per la confraternita del Nome di Gesù a Rivarolo Canavese e quelli dei confessionali e di altri particolari nella chiesa stessa, oltre che del palazzo Luda di ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] nel 1832 l'allieva Adelaide Mazza. Fu maestro di disegno nel collegio di S. Francesco, nell'educandato della regina Isabella, nel collegio dei gesuiti e in quello di S. Maria di Caravaggio, retto dai barnabiti. Morì di tifo il 2 apr. 1851 ed ebbe nel ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] da sposa attende alla finestra l'arrivo di Renzo, grande vetrata su disegno di Eliseo Sala (1856; Biblioteca Ambrosiana, Milano); Gesù Redentore del mondo, grande vetrata eseguita per la chiesa di S. Fedele a Milano (distrutta); S. Tecla nell'arena ...
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DOLCI (Dolce, De La Dolce), Ottaviano
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Bernardino e di Elisabetta Neri, nacque a Casteldurante (l'odierna Urbania in prov. Pesaro Urbino) intorno al 1480 e fu indirizzato [...] Agostino Apolloni. I tre figli maschi furono avviati all'arte paterna: di Bernardino rimane il prezioso simulacro ligneo di Gesù Crocifisso, scolpito nel 1537 nella chiesa di S. Ubaldo al Colle di Cantiano (D. Bianchi, Cantiano, Urbania 1986, p ...
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CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] nel 1909, quelli del duomo di Lequile, già introvabili al tempo del Foscarini, e alcuni delle chiese di S. Angelo e del Gesù a Lecce.
Bibl.: Lecce, Biblioteca provinciale, ms. 329: A. Foscarini, s.d., pp. 49 s.; G. Palumbo, Artisti salentini, in Riv ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] , ma di essi solo il Baciccio, a quanto pare, eseguì da solo una importante decorazione in stile berniniano: la volta dei Gesù (1672-83). Ben più grande fu l'ascendente esercitato sugli scultori: uno dei suoi primi assistenti, G. Finelli, per decenni ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] si adattava al suo grafismo ferrigno, così vicino a certi nordismi degli incisori forestieri calati a Roma (sono all'acquaforte Gesù Cristo nel pretorio, ilsignificativo Ricco e povero in preghiera dinanzi al Crocifisso e la Facciata della chiesa dei ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...