CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] ) che aveva condannato i riti cinesi (e pubblicata a Roma soltanto nel marzo 1709).
Contrariamente a quanto sostenuto dai gesuiti, il C. negava che l'esistenza di tali rituali fosse tollerabile secondo le regole della religione cattolica: infatti gli ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] , forse di più di quanto viene riportato dagli storici, per chiese e palazzi di Napoli (S. Margheritella, Gesù vecchio, palazzo Calabritto) e Piano di Sorrento.
Chiusasi in Puglia la parentesi giordanesca rappresentata da Andrea Miglionico, da ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] zelo apostolico. Progettò anche, a varie riprese, di dimettersi dalla carica vescovile per entrare in un ordine religioso. La Compagnia di Gesù esercitava su di lui un forte richiamo e solo l'intervento del papa Urbano VIII lo indusse a desistere da ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] ). Nel 1922 videro la luce i primi lavori, segnati dalla lezione di Buonaiuti e dagli incontri americani: I detti di Gesù (Milano) e Gli oracoli sibillini giudaici (Roma), dedicati all’ambiente neotestamentario e al giudaismo della diaspora e al suo ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] provvedere all'esecuzione del breve.
Proprio al C. fu affidato il delicato compito di sorvegliare le mosse dell'ex generale dei Gesuiti L. Ricci (Codignola, Carteggi, I, p. XIII). Ma verso la fine dell'anno, forse in concomitanza di un certo declino ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] sono due elegie sulla umile e povera vita umana di Gesù e sul disprezzo delle ricchezze terrene, più dodici elegie . La prima parte è una collana di poesie sulla vita di Gesù a partire dall'ineffabilità del nome, dalla nascita fino alle ultime parole ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] esecuzione delle decretali tridentine, non minacciava più di staccarsi dalla Chiesa romana ma anzi favoriva l'insediamento della Compagnia di Gesù che, nel 1565, apriva il suo primo collegio in terra polacca.
Giunto a Cracovia nel luglio del 1568 con ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] di sacrestia e morì il 16 luglio 1802.
Sotto il nome del B. fu pubblicato, probabilmente ad opera di qualche ex gesuita, un libello diffamatorio contro Clemente XIV (Lospirito di Clemente XIV dato in luce dal R. P. B., confessore del detto pontefice ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] , sottoposto ormai alla giurisdizione vescovile, e la soppressione dell'officiatura della festa del S. Cuore di Gesù, entrambe commentate con lode dai giansenistici Annali ecclesiastici fiorentini. Dietro l'esempio del Ricci permise nella diocesi ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] di Roma nel sec. XVI, in Studi e docc. di storia e diritto, XX (1899), pp. 289 s., 311-313; Id., Storia della Compagnia di Gesù, II, Roma 1950, pp. 304, 307-309, 385; A. Astrain, Historia de la Compañiá de Jesús, I, Madrid 1902, pp. 208, 569; P. de ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...