ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] Zannoni ai Musei civici della sua città (1905-08): oltre ad alcune sue pitture, un numero consistente di marmi, bronzi e gessi dello studio e la sua collezione di dipinti contemporanei (opere di Mosè Bianchi e dell’amico Angelo Dall’Oca Bianca).
La ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] pp. n.n.); nello stesso anno inviò un busto in marmo, datato 1807, di Raffaello Sanzio e nel 1808 il modello in gesso del bassorilievo con Ercole che riconduce dall'inferno Alcesti al marito Admeto (le quattro opere si conservano a Milano, presso la ...
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RENDA, Giuseppe
Francesco Santaniello
RENDA, Giuseppe. – Nacque a Polistena (Reggio Calabria) l’11 dicembre 1859 da Francesco e da Clara Lagamba (Giuseppe Renda, 2007, p. 49). Nel paese natale, iniziò [...] , Collezione d’arte della provincia) e Musètte (bronzo); mentre nell’edizione del 1891 (XXVII) venne ammesso con Angelo caduto (gesso; opera poi distrutta dall’autore) e Così mi ami (marmo; opera distrutta dall’autore), che l’anno seguente inviò all ...
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Specie di enorme colombo (detto anche dronte) che abitava l’isola di Maurizio, scoperto dai Portoghesi nel 1507 ed estintosi verso il 1681, soprattutto a causa delle caccia indiscriminata. Era della statura [...] poche penne ricurve (fig.). Le sue carni erano immangiabili. Esistono solo frammenti fossili nei musei di Londra, e calchi in gesso a Oxford e Copenaghen.
Pezophaps solitaria dell’isola Rodriguez, pur esso estinto, viene di solito riunito con il dodo ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] argilla, su cui poggiava la costruzione a mattoni crudi e travi; il basamento aveva uno zoccolo di lastre di calcare, o di gesso alabastrino, poste per ritto su un basso plinto sporgente. Nell'età dei secondi palazzi le facciate, e in generale i muri ...
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Penone, Giuseppe
Penóne, Giuseppe. – Scultore e artista concettuale (n. Garessio 1947), ha insegnato all’École des beaux-arts di Parigi sino al 2012. Formatosi all’Accademia di belle arti di Torino, [...] prende forma in sculture e installazioni dove sperimenta tutte le possibili declinazioni della materia (piombo, ferro, cera, pece, legno, gesso, iuta). Idea cardine della sua opera rimane tuttavia il principio di identità tra uomo e natura come ne L ...
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GUGLIONESI (A. T., 27-28-29)
Paolo De Grazia
Cittadina del Molise, posta su un colle, a 370 m. s. m.; ha strade parallele, con alcuni portici, e due chiese di stile romanico. Vi si gode un vasto panorama [...] aumento, secondo la stima dei fuochi e i censimenti; nel 1921 era di 4935 ab. Nei dintorni, vi sono cave di gesso alabastrino, di ocra rossa e gialla e di caolino, che forniscono la materia prima per l'industria dei vasi fittili. Alcuni autoservizî ...
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SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] sul suo scanno, con tunica dai pesanti panneggi e citazioni dall’antico (Venturi, 1938, fig. 1). Nel 1852 presentò il gesso di Ehma, la desolata figlia di Sion (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti), che ne decretò fama internazionale ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] ., Negozi, filza 6, ins. 1, lettera dell’Uffizio della Deputazione al sovrano del 30 gennaio 1830).
I due modelli in gesso, tradotti in marmo, furono collocati nella posizione loro destinata fin dal 23 giugno 1830 e la critica elogiò lo scultore «per ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] alla successiva edizione della mostra, svoltasi tra il 1915 e il 1916, con La mamma, scultura in materiale non specificato, con il gesso Tramonto di primavera e con il bronzo David (catal., pp. 11, 35, 59).
Il G. figura tra gli esecutori delle parti ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...