MERELLO, Rubaldo
Alessandra Imbellone
– Nacque il 16 luglio 1872 a Montespluga, frazione di Isolato (oggi Comune di Madesimo), in provincia di Sondrio, dove il padre Pietro, ispettore doganale di antiche [...] in bronzo per il cimitero di Staglieno con «una grande immagine della Madonna col Bambino», del quale andarono dispersi il calco in gesso e le matrici per la fusione (ibid., p. 15).
Nel 1921 il M. partecipò alla I Biennale romana con quello stesso ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] fusa in bronzo e collocata in piazza F. Muzji al Vomero (De Marinis, 1984, pp. 57 s.). Il bozzetto del monumento, in gesso bronzato, si trova attualmente nel Museo nazionale di S. Martino a Napoli.
Nel corso degli anni '70 si precisò l'indirizzo ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] di presentare una replica in bronzo all’Esposizione internazionale di Melbourne del 1854, che gli valse un premio; il modello in gesso puntinato fu donato nel 1891 all’Accademia provinciale di belle arti di Ravenna.
È nel corso di questi anni che lo ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] e Attilio Selva, alcuni dei quali vennero esposti alla Fiorentina primaverile (1922) insieme a quattro bronzi, alcune opere in gesso e a disegni (catal., p.21). Il suo successo anche nel campo della ceramica è attestato dalla partecipazione alla ...
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BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] chi li mira" (Maccà, 1812). Il materiale usato era "mastice di scagliola": tipo di stucco ottenuto mescolando polvere di gesso con sostanze leganti e coloranti, che il B. "sapeva foggiare ad imitazione di mosaico in pietre dure quale si lavora in ...
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HOUDON, Jean-Antoine
Suzanne Seligman Gruber
Scultore, nato il 20 marzo 1741 a Parigi, ivi morto il 15 luglio 1828. Praticò, fanciullo, nello studio di J.-B. Pigalle: ebbe maestro M. Slodtz (1704-1764). [...] abito da sera, in un terzo calvo e con la toga all'antica sulle spalle, Alla morte del Voltaire H. gettò il gesso delle mani del cadavere, che gli servì per il bozzetto di un primo progetto di statua: quelle mani scheletriche che afferrano le braccia ...
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XÈRES (sp. Jerez; ingl. Sherry)
Giovanni Dalmasso
È un notissimo vino di lusso, prodotto nella provincia di Cadice (Spagna), al limite meridionale europeo della regione della vite. Il miglior vino s'ottiene [...] viene alquanto appassita al sole; indi si diraspa, si pigia, si torchia, e contemporaneamente per lo più si spolvera di gesso. La fermentazione avviene dentro fusti da circa 5 ettolitri (30 arrobes), in appositi magazzini situati a Xères. All'epoca ...
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REVELLI, Salvatore
Fulvio Cervini
REVELLI, Salvatore. – Nacque a Taggia il 1° settembre 1816, secondo di quattro fratelli, da Giovanni Battista e da Caterina Arrigo, entrambi contadini (Gallo, 1860, [...] religioso e sanciva un punto di svolta nella sua carriera. Revelli vi rimase molto legato, tanto che due versioni in gesso furono da lui donate all’Accademia Ligustica di Genova quando venne designato accademico di merito (1850), e nello stesso anno ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] a Roma una scultura intitolata Fauno (Catalogo Esposizione di belle arti, Roma 1893, p. 49, n. 79); una Testa di fauno in gesso si conserva presso la Gall. comunale d'arte moderna.
Tra il 1894 e il 1900, con altri protagonisti della vita culturale ...
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Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] materia plastica (in un modello unico o in due parti per il dritto e il rovescio); dal modello si trae la controforma di gesso e quindi la forma di cera, intorno alla quale si realizza la controforma di luto, impasto di terre argillose, olio di lino ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...