SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] e del secondo anno –, nel 1826 modellò un Sonno, nel 1827 un Arpocrate (alto 158 centimetri, e mai tradotto in marmo, il gesso fu posto in vendita nel 1887 insieme a tutte le sculture conservate nello studio dell’artista; cfr. Catalogo delle opere ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] e 77. T. sdraiata di Alessandria: J. Hackin, Nouvelles rech. arch. à Begram, Parigi 1954, fig. 303, 422 (rilievo in gesso); fig. 423 (moneta); fig. 424 (rilievo in argento Goluchow). T. di Afrodisiade: M. Floriani Squarciapino, La scuola di A., Roma ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] di sterco di vacca mischiato a crini o a paglia tritati. Su questo strato, livellato e levigato, veniva disteso uno strato di gesso su cui veniva eseguita la pittura. Non si tratta quindi in India di veri e proprî a., benché la pittura fosse eseguita ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] delle Vite in cui l'aretino descrive lo studio vicentino delB., "tanto" vago di procacciare antichità di marmi ed impronte di gesso antiche e moderne e disegni e pitture di mano di rari uomini, che non guardava a spesa niuna; ondela sua casa... è ...
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TRAVERSO, Nicolò Stefano
Daniele Sanguineti
‒ Nacque a Genova il 29 gennaio 1745 da Antonio Maria e fu battezzato nella chiesa di S. Agnese il 1° febbraio (Alizeri, 1865, p. 165; Montaldo Spigno, 1984, [...] p. 316). Questi soggiorni furono comunque brevi, poiché nel 1797 si impegnò, insieme a Michele Olcese, a eseguire le sculture in gesso per l’Albero della Libertà, eretto il 14 luglio in piazza Acquaverde a Genova (pp. 316, 318). Nel corso degli anni ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] centrale a Costantinopoli con poche altre botteghe satelliti in Ungheria e in Renania, dove si usava come mastice il gesso. I mastici di calcite e di sabbia quarzifera finemente macinata, che sono propri della lavorazione a cloisonné soprattutto del ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] (sia quelli musicali sia quelli della Passione) il D. adoperò oggetti veri e le figure sono rivestite di tessuto imbevuto di gesso.
Per la sistemazione complessiva della cappella dei principi, il D. fece richiesta di 5.285 fiorini e 9 gr., somma che ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] stesso anno, quando viene pagato per aver inciso i nomi dei membri del Ceppo nuovo su un pannello in gesso, viene indicato come "fratri Diamanti ... [lacuna] ordinis fratrum Vallis Umbrose pictori ..." (Bacci, 1944, p. 142; Borsook, 1975, pp. 108 ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] , M. Levy, L. Lloyd e P. Nomellini.
Nel 1901 partecipò alla Biennale di Venezia con il Ritratto di Vinzio in gesso, che venne acquistato da una galleria di Costantinopoli (Gazzetta delle arti, 1-6 apr. 1947); alla rassegna internazionale veneziana il ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] un modellato sfatto e impressionista, stilisticamente sospeso tra M. Rosso e F. Bazzaro: si pensi all'allegoria del Dolore, modellata in gesso nel 1911 e solo di recente posta, in bronzo, sulla tomba Moretti nel cimitero di Marrara o al ritratto del ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...