DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] Opere di F. D. Guerrazzi, Livorno 1848; Orlandini, 1838).
In quegli stessi anni il D. realizzò anche il gruppo in gesso raffigurante la Madre educatrice.
Terminato già nel 1836 (F. Moisè, Della Madre educatrice..., Firenze 1836), fu esposto a Livorno ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] per l'ultima volta il 13 giugno 1601, quando la Congregazione di S. Maria di Loreto gli rimise alcune forme di gesso facenti parte dell'eredità del fratello Giacomo, autore della cupola di questa chiesa (Bertolotti, 1879).
Seguendo la moda del tempo ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] di Trevi, in In Urbe architectus… [catal.], Roma 1991, pp. 70 s.). La composizione dell'opera, di cui esiste un modello in gesso (m 1,85 x 1,20), murato sul terzo ripiano dello scalone di palazzo Rondinini, con poche varianti rispetto alla versione ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] (Pettineo, 2001, pp. 538 s.).
A partire dal 1665 scolpì per il coro della chiesa madre di Tusa sei statue in gesso tra cui il Profeta Daniele, S. Giovanni Battista, S. Giuseppe e Re David, quest'ultima per tradizione considerata l'autoritratto del ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] le sorti. A tal fine aveva portato da Roma un grande "bagaglio culturale" fatto di disegni, stampe, modelli in gesso e creta, tutti accuratamente catalogati col nome degli autori e il prezzo di acquisto: questo elenco è di particolare importanza non ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] Mostra delle maioliche di Deruta (Forma 60, Forma 60A). Nel 1961 realizzò una serie di piccole opere in bronzo, ottone e gesso di matrice astratto-informale che furono esposte nel 1976 da N. Ponente alla Studio S di Roma. Su indicazione di L. Venturi ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] , Historisches Museum); Pastori e greggi alla fonte (Vienna, Albertina).
Disegni (a matita, bistro, pennello e inchiostro, seppia, gesso, penna: per lo più tecniche miste) sono conservati nei principali musei europei: tra l'altro, dodici fogli all ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] Clinica medica del Policlinico. Nel 1892 fu premiato con medaglia d'argento all'Esposizione nazionale di Palermo, dove presentò il gesso Catone morente e il bronzo Savoia, opere di soggetto storico e ancora di impronta verista, come si deduce dalle ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di oltre 750 opere intitolate retrospettivamente Achromes, conformi a un paradigma di drastico ascetismo estetico, erano superfici di gesso steso sulla tela a leggere spatolate.
Esposti alla galleria Pater nel 1958, a essi seguirono superfici di tela ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] e cose di particolare riguardo. A memoria di questo viaggio, esiste un gruppo di diciannove fogli con disegni in gesso nero su carta bianca (Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo Chigiano F VIII 191) riproducenti paesaggi o monumenti classici; un ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...