GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] tempera "il fondo veridico e naturalistico dell'immagine" (p. 26) e la pone a confronto con altri lavori, quali Il freddoloso, gesso conservato a Napoli in collezione privata (tav. XXIII) del 1923 e L'egiziaca (tav. XXVII) dell'anno seguente, che al ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] mestiere delle armi - che per poco non lo aveva condotto fino nell'America del Sud - costruendo plastici in gesso del teatro delle operazioni del conflitto russo-turco: ottenne qualche riconoscimento dal ministero della Guerra piemontese ma non placò ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] è un bozzetto per un affresco non eseguito. A Brescia, presso uno degli eredi Manziana, è conservato un grande modello in gesso della cupola col bozzetto dell'affresco centrale.
L'Ateneo di Brescia dedicò al C. una mostra retrospettiva nel 1933, e ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] . 1786 che il C. si trasferisca con il suo studio da Roma a Firenze, con l'incarico di acquistare una serie di gessi per l'Accademia.
Sappiamo dal necrologio (Antologia)che, prima di trasferirsi in Toscana, l'artista era stato "ricercato per pubblico ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] come V. Gemito).
Altra opera capitale del L. è il Leone ferito (1864: Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti), grande gesso, fuso in bronzo da C. Siviero negli anni 1930-35. Il soggetto fu commissionato dal Municipio per collocare la versione ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] sulle "accademie" letterarie e artistiche romane, auspica che nella sua città si raccolgano in un palazzo calchi di gesso del maggior numero di capolavori antichi; i giovani vi accorrerebbero numerosi ad istruirsi, attratti anche dalla prospettiva di ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] del proprio cane, le vacanze estive.
Fonti e Bibl.: Necr., in IlSerchio (Lucca), 17 ag. 1921; Il Marzocco, 28 ag. 1921; Il Gattino di Gesso (Lucca), 11 sett. 1921; A. G. Bianchi, Le mem. di un droghiere, in La Lettura, 1° dic. 1921, pp. 889-96; Id ...
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FONTEBASSO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti attiva a Treviso dalla metà del XVIII secolo fino al 1862.
Gerolamo fu il primo proprietario di una piccola manifattura di maioliche presso il convento [...] Fausto morì nel 1862, lasciando al socio C. De Sordi la responsabilità dell'impresa.
La cospicua raccolta di esemplari e modelli in gesso presente fino ad alcuni anni orsono presso l'attuale industria che reca ancora il nome F. non è più in tale sede ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] 1543 (il 27 sett. 1543 è di nuovo ricordato in documenti bolognesi). Il B. sorvegliava la fusione in bronzo dei calchi in gesso; ma non fu questo, anche se è l'unico ad essere documentato, il solo lavoro a tenere impegnato il Vignola in questi anni ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] procedimenti analitici e fornì le prove che la cosiddetta magnesia di Milano, usata in farmacia, altro non era che gesso calcinato. Lo scrupolo metodologico del G. e l'ampiezza dei suoi risultati non sfuggirono all'attenzione dei contemporanei; varie ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...