BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] medico internazionale di Berlino nel 1890, che consente di dilatare a sufficienza il collo dell'utero in qualsiasi periodo della gestazione e, nei casi di placenta previa, evita il taglio cesareo e le frequenti lesioni della vagina.
Sempre in campo ...
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Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] cavità secondaria del corpo, che si sviluppa all'interno del mesoderma embrionale intorno alla 3ª settimana di gestazione, si suddivide inizialmente in cavità peritoneale e cavità pericardica, tramite dei setti trasversi comunicanti attraverso canali ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] a danni subiti dal feto nel corso della vita intrauterina durante il periodo precedente la dodicesima settimana di gestazione.
Il danno fondamentale colpisce il timo (v. DiGeorge, 1968); tale organo (derivato dall'epitelio endodermico della terza e ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] al teatro lirico di Milano e al teatro Vittorio Emanuele di Torino, ebbe uno straordinario successo.
Per la sua laboriosa gestazione Pastrone seppe individuare i migliori talenti: il catalano Segundo de Chomón, all’Itala dal febbraio 1912, per gli ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] della R. Acc. d. Fisiocritici in Siena, s. 4, I (1889), pp. 533-544; Eclampsia al settimo mese di gestazione in donna di 43 anni pluripara. Interruzione artificiale della gravidanza e parto forzato. Guarigione, ibid., pp. 545-566; Presentazione di ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] dei neuroni dell'epitelio neuronale determina la posizione tangenziale finale della cellula nella neocorteccia matura. Nei 265 giorni di gestazione dell'essere umano, la neurogenesi inizia intorno al 40° giorno e termina intorno al 120°. I neuroni di ...
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Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] svolgerebbe un ruolo di attrazione sessuale.
3. Ontogenesi
di Rosadele Cicchetti
Nel corso del 3° e 4° mese di gestazione, piccole aree di epidermide vanno incontro a rapide divisioni e formano cordoni cellulari che crescono nello spessore del derma ...
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Bile
Daniela Caporossi
La bile è un liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l'assorbimento intestinale dei grassi e per l'eliminazione [...] ° giorno), la formazione e la secrezione della bile cominciano in una fase più avanzata, verso la 13ª settimana di gestazione. Nei primi stadi di sviluppo fetale, infatti, il fegato dei Mammiferi ha soltanto una funzione eritrocitaria. La successiva ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] Diritto
La n. è il distacco del nuovo essere dal corpo della madre, anche se avvenga anteriormente al termine della normale gestazione e per cause o mezzi artificiali. La n. segna il momento in cui l'uomo acquista la capacità giuridica, purché il ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] genitali femminili, dove possono svolgere azione patogena sino a dare salpingo-ovariti e complicazioni infiammatorie della gestazione. Altrettanto si dica delle Clamidie, ancora più frequenti e con possibili espressioni patologiche gravi. In alcuni ...
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gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...