GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] sugli annessi fetali dei rettili e degli uccelli, lo studio di fondamentali problemi in embriologia, descrivendo le condizioni della gestazione di alcuni rettili e la genesi e la morfologia degli annessi negli uccelli e nei mammiferi. Il G. dimostrò ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] medico internazionale di Berlino nel 1890, che consente di dilatare a sufficienza il collo dell'utero in qualsiasi periodo della gestazione e, nei casi di placenta previa, evita il taglio cesareo e le frequenti lesioni della vagina.
Sempre in campo ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] al teatro lirico di Milano e al teatro Vittorio Emanuele di Torino, ebbe uno straordinario successo.
Per la sua laboriosa gestazione Pastrone seppe individuare i migliori talenti: il catalano Segundo de Chomón, all’Itala dal febbraio 1912, per gli ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] della R. Acc. d. Fisiocritici in Siena, s. 4, I (1889), pp. 533-544; Eclampsia al settimo mese di gestazione in donna di 43 anni pluripara. Interruzione artificiale della gravidanza e parto forzato. Guarigione, ibid., pp. 545-566; Presentazione di ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] prima a Neuburg e quindi a Düsseldorf, quando la corte vi si trasferì nel 1692. Lo stesso anno seguì la gestazione di Anna Maria, tenendosi in continuo contatto col Redi; continuava inoltre a eseguire indagini naturalistiche per le quali stava ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] 1645. Queste tavole, alle quali forse se ne dovevano aggiungere altre, offrono chiara illustrazione dell'utero al termine della gestazione, della positura del feto, della placenta e dei vasi relativi, oltre agli organi genitali della neonata, fra cui ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] denunciò la mancanza di una legge che tutelasse il lavoro minorile e delle donne soprattutto durante il periodo di gestazione. Soffermandosi sulle leggi dello sviluppo del corpo, dimostrò i danni che un lavoro eccessivo e insalubre può arrecare all ...
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gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...