di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] ormai fuori del controllo governativo e delle forze della coalizione. La nuova carta costituzionale ebbe una gestazione travagliata, soprattutto per la difficoltà di ottenere il consenso unanime delle diverse fazioni su alcune questioni cruciali ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , molto vicino al C., uscì dal governo, virtualmente il primo ministero Depretis entrò in crisi, anche se con una gestazione molto laboriosa: si dimise soltanto nel marzo del 1878. Il re, seguendo le indicazioni parlamentari, diede l'incarico al ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] aveva il pregio di rappresentare la confluenza di una moltitudine di processi temporali e quantitativi, quali il periodo della gestazione umana, l'intervallo medio fra l'apparizione del pianeta Venere come stella serale e stella mattutina, e l'anno ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 1965, X, Roma 1965, pp. 10-25). Fu quindi a fianco di Gui nel corso di tutta la lunga fase di gestazione della riforma. Essa costituiva un punto assai avanzato e funzionale di mediazione, che rispecchiava bene la più che decennale riflessione dell'E ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] al secondo volume di La massoneria e il Risorgimento italiano (Bologna 1925).
L'opera, che aveva avuto una lunga gestazione, appariva come una vera e propria demolizione della setta condotta con un intento polemico messo in evidenza da molti ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] - sorta di visita fiscale effettuata con gran pubblicità il 31 maggio 1731 - avesse dichiarato sorprendentemente che la gestazione era giunta al settimo mese, per molti degli osservatori presenti in città essa restava "un oscurissimo arcano". Ciò ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] segnava ufficialmente la nascita di un nuovo approccio storiografico, la global history. In realtà, esso aveva avuto una lunga gestazione, e risaliva per lo meno al lavoro di uno storico statunitense, William McNeill, che nel 1963 aveva pubblicato un ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , peraltro, mutuato al Montesquieu, già di per sé rivela il cambiamento che l'opera inavvertitamente subì negli anni della sua faticosa gestazione: "La storia di Roma, di mezzo e strumento ad una ricerca filosofica, divenne opera d'arte e fine a sé ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] di Mirandola e del ruolo in essi svolto da Alberti; inoltre, l’espressione «dolce cosmografo» rivela contezza non solo della gestazione di un’opera come la Descrittione, la cui pubblicazione avverrà solo nel 1550, ma anche dei rapporti di Alberti con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] sul piano degli studi storico-religiosi, rassicurandolo anche sul fatto che tale contesto, più che un’«agonia», rappresentava una «gestazione».
Nel marzo del 1909 Buonaiuti fu entusiasta per l’elezione di Murri alla Camera, e si rivolse a Houtin (cfr ...
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gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...