Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] tradizioni di vita civile.
Con ciò entriamo, peraltro, in una problematica di grande momento proprio per quanto riguarda la gestazione e la vicenda del modulo nazionale e delle connesse ideologie nell'Europa stessa. Si è già accennato alla relazione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] murriana. Ma i motivi che avevano portato alla chiusura del movimento cattolico rimanevano nei confronti del partito in gestazione. Nell’adunanza dell’Unione popolare del 17 dicembre 1918, don Sturzo, alla vigilia della formazione del partito, in ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] tollerare [...]".
Nell'accusare con toni molto duri il suo vescovo di essere il legum dictator delle leggi fridericiane in gestazione, da cui la Chiesa non poteva aspettarsi niente di buono, Gregorio IX non poteva non avere davanti agli occhi ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] tempi moderni», con le forti interdipendenze fra le sue componenti, «vietava» che le categorie andassero «per proprio conto»74.
In gestazione vi era un sindacato che del passato remoto e dei progetti del 1944 conservava l’idea della positività della ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] 22 gennaio 1973, stabilì che la donna gode di un diritto illimitato all'aborto durante i primi tre mesi di gestazione. Questa sentenza fece seguito ad anni e anni di propaganda condotta dai contestatori e, specialmente nell'ultima fase, dal Movimento ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Su questo si veda G. Formigoni, La Democrazia Cristiana e l’alleanza occidentale (1943-1953), Bologna 1996.
12 Sugli anni della gestazione e della nascita del centro-sinistra si veda G. Baget Bozzo, Il partito cristiano e l’apertura a sinistra: la DC ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] neppure con un modesto ritocco del regolamento dell’assemblea (risalente al 1861) che si ebbe nel 1883 dopo una lunga gestazione.
Da questo punto di vista la vera mancata occasione per un ripensamento del ruolo di equilibrio che avrebbe potuto avere ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] 1975 la Corte costituzionale aveva ammesso la depenalizzazione dell’aborto procurato su donna consenziente nei casi in cui l’ulteriore gestazione implicasse danno o pericolo grave per la sua salute. Sui timori per la nuova emergenza dell’aborto e l ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] rimpatriare, venne amnistiato. Il 5 dic. 1890 Imola gli tributava un'accoglienza trionfale.
Gli eventi cruciali della gestazione e della nascita del Partito socialista italiano videro il C. nell'insolita condizione di spettatore. Malgrado le calorose ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] rapporto esclusivo tra utilizzazione del dialetto e questione meridionale cominciava invece a realizzarsi in una fase ancora in gestazione. A una periodizzazione analoga, ma riferita alla lingua in generale, e non solo al rapporto lingua-dialetto ...
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gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...