CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] (iscritto col padre nel 1528 nell'"albergo" dei nobili Calvi) e Simonetta, e forse un terzo, ricordato come ancora in gestazione quando fu redatto il testamento della moglie in data 28 giugno 1509.
Fonti e bibl.: Arch. di Stato di Genova, Archivio ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] , pp. 93-110), per giungere, fra il 1849 e il 1851, all'edizione di due importanti raccolte di documenti, da tempo in gestazione, dedicate l'una alle relazioni fra Avignone e i Comuni italiani nel Trecento e l'altra alla storia militare italiana fra ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] ducis (Amstelodami 1682).
L'opera è una sorta di meraviglioso libro figurato dei domini sabaudi frutto di un lungo periodo di gestazione: l'idea originaria risale a circa il 1657, cui seguirono nel 1661 l'ordine ducale diramato ai Comuni per l ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] rilievo pratico. Il permanere di pregiudiziali astensioniste e antiparlamentari rendeva infatti ben difficile il processo di gestazione di una moderna struttura organizzativa di tipo partitico, quale era quella che in quegli stessi giorni stava ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] anche un opuscolo, in cui scagliò l'accusa di "ministerialismo" contro il gruppo dirigente del partito e avviò l'iter di gestazione di un nucleo di opposizione, che, nel 1902, si dotò di un proprio organo di stampa, l'Avanguardia socialista.
Stampato ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] VIII (in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXII [1950], pp. 1-121). Lunga gestazione ebbe Celestiniana (Roma 1954), una raccolta di studi su singoli aspetti della vita di Celestino V, ma anche sulle sue ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] situazione internazionale e nel maggio 1514 fu parte della solenne ambasceria a Leone X. Dopo una faticosissima gestazione, essa fu composta da Battista Lomellini, Battista Botto, Giovanni Battista Torriglia, Babilano Pallavicino, Stefano Rebuffo e ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] e una Lega cattolica fra le operaie della manifattura tabacchi, facendo fallire il tentativo di una lega socialista in gestazione. Il gruppo era in contatto con Romolo Murri, con Giovanni Bertini, e godeva inoltre della stima del conte Grosoli ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , molto vicino al C., uscì dal governo, virtualmente il primo ministero Depretis entrò in crisi, anche se con una gestazione molto laboriosa: si dimise soltanto nel marzo del 1878. Il re, seguendo le indicazioni parlamentari, diede l'incarico al ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 1965, X, Roma 1965, pp. 10-25). Fu quindi a fianco di Gui nel corso di tutta la lunga fase di gestazione della riforma. Essa costituiva un punto assai avanzato e funzionale di mediazione, che rispecchiava bene la più che decennale riflessione dell'E ...
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gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...