Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] dei giovani si è sostanziato nella crescente avversione al rischio in un mercato del lavoro sempre più competitivo, con le donne a gli attori chiave e i nuovi modi di una diversa gestionedel mondo. E anche per muovere verso un nuovo universalismo e ...
Leggi Tutto
Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] di gestire il segreto. Esistono due tipi differenti di gestionedel segreto all'interno delle amicizie diadiche: se due amici assai probabile che persone le quali svolgono 'professioni ad alto rischio', come i minatori, i pescatori d'alto mare e i ...
Leggi Tutto
Chiara Saraceno
Famiglia
La famiglia è la comunità
stabilita dalla natura
per i bisogni quotidiani
(Aristotele, Politica)
Tendenze e trasformazioni nei modi di fare famiglia
di Chiara Saraceno
10 febbraio
La [...] Questa richiesta tuttavia non deriva dalla constatazione del maggior rischio di impoverimento in cui incorrono le famiglie 1995, 9, 2, pp. 219-240.
Id., La coppia e la gestionedel denaro in Lo stato delle famiglie in Italia, a cura di M. Barbagli, ...
Leggi Tutto
Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] ), preservare la funzionalità del muscolo cardiaco (per esempio, ACE-inibitori), proteggere i pazienti dal rischio di aritmie cardiache potenzialmente fatali (per esempio, β-bloccanti). Farmaci chiave nella gestione di ogni paziente colpito ...
Leggi Tutto
In Italia il termine multinazionale viene di solito utilizzato per indicare una grande impresa, cioè quella che in inglese è definita corporation: una società di capitali, dotata quindi di personalità [...] Europea (UE) l’influenza esercitata sulla gestionedel mercato del lavoro dalle società di capitali transnazionali è apr. 2008), 36 nazioni fra quelle in via di sviluppo sono a rischio di carestie e, di conseguenza, di rivolte. Quali sono le ragioni ...
Leggi Tutto
Management e Beni culturali
Luca Zan
Il sistema italiano dei Beni culturali si è caratterizzato storicamente come sistema molto accentrato. Se la dizione stessa ‘accentramento’ appare oggi come termine [...] pone tensioni all’aspetto professionale, per es. di rischio e deterioramento nel caso di un sito o monumento, del lavoro (legato a competenze, professionalità, gestionedel personal ecc.), elemento, questo, centrale in tutte le amministrazioni del ...
Leggi Tutto
Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] orientamenti individualistici e di una concezione del lavoro e delrischio conforme al mercato. La scarsa incidenza tipo di razionalizzazione sistemica è rappresentato dai sistemi elettronici di gestione delle merci, con i quali si cerca di collegare ...
Leggi Tutto
Considerando un orizzonte temporale di medio e lungo periodo, intorno al 2050 è ragionevole ritenere che la popolazione mondiale e i consumi pro capite di energia saranno maggiori di quelli attuali. Non [...] ) psicologia del pubblico (percezione delrischio, comunicazione e informazione); c) interessi locali e aziendali (rischio finanziario, sistemazione transitoria del personale dei cantieri, organizzazione di progetto e gestione).
Della proliferazione ...
Leggi Tutto
Franco Mazzei
La Cina al bivio
Oggetto di questo articolo è l’analisi dei profondi mutamenti prodotti dalla transizione del potere dall’Atlantico al Pacifico nella già complessa geopolitica dell’Asia [...] manovre di brinkmanship, cioè colpi e contraccolpi della strategia delrischio calcolato, cui i leader dei due paesi ricorrono anche in termini sia di autonomia amministrativa sia di gestione della diversità culturale.
Prima di arrivare alle ...
Leggi Tutto
Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] inefficienze in strutture fondamentali per la salute sociale come la gestione delle acque, dei rifiuti, dei cibi, degli animali va segnalata la pericolosa progressiva attenuazione della percezione delrischio AIDS nella collettività. Infatti l’AIDS ha ...
Leggi Tutto
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...